Coronavirus. L’app YouPol della Polizia di Stato per segnalare i reati violenti che si consumano tra le mura domestiche

Nel periodo di emergenza Covid-19 la maggior parte dei cittadini resta a casa in ottemperanza alle indicazioni governative. Per garantire la massima accessibilità al pronto intervento della Polizia di Stato, l’applicazione si aggiorna prevedendo la possibilità di segnalare i reati di violenza domestica con le stesse modalità e caratteristiche delle altre tipologie di segnalazione.

Coronavirus. Psicologa: «Ansia tra detenuti, carceri non attrezzate per l’epidemia»

Nelle carceri si sono ridotte tutta una serie di attività che vedeva impegnati i detenuti, così «anche per questo è aumentato il livello di ansia dei detenuti». Spiega la psicologa esperta in tematiche carcerarie, Francesca Andronico, dell'Ordine degli psicologi del Lazio, intervistata dall'agenzia Dire in merito allo stato d'animo dei detenuti in questo periodo di emergenza sanitaria per il Coronavirus