Operazione “At Last”. Smantellato il sodalizio mafioso, affiliato al “clan dei casalesi”, che controllava il Veneto

Se qualcuno avesse ancora dei dubbi sulla presenza della camorra in Veneto da oggi non può più averne. Si è, infatti, conclusa questa mattina l’operazione denominata “At Last” che ha portato alla luce un sodalizio mafioso, tra il Vento e Casal di Principe - con affiliati al “clan dei casalesi” - che controllava un vasto territorio con l’uso delle armi, compiendo estorsioni, usura, danneggiamenti, riciclaggio, traffici di stupefacenti, rapine ed altri gravi reati. Non mancano i legami con la "mafia del Brenta".

Torino, Palermo, Napoli e Pisa danno vita con Libera a un Master sui temi della corruzione e delle mafie

Oltre sessanta relatori, più di 320 ore frontali e un tirocinio finale per l’elaborazione di una tesi. Sono questi alcuni dei numeri del Master “Analisi, prevenzione e contrasto della criminalità organizzata e della corruzione-Apc” sui temi della corruzione e delle mafie messo appunto, per la prima volta a livello internazionale, dalle Università di Torino, Palermo, Napoli e Pisa in collaborazione con l’associazione Libera.

Corruzione: «152 segnalazioni di illeciti nel 2018. In Campania il maggior numero di casi»

Sono 152 le segnalazioni di corruzione ricevute nel 2018 da Transparency International Italia attraverso la piattaforma Alac, canale che dal 2014 offre a tutti i cittadini la possibilità di ricevere assistenza qualora vengano a conoscenza di illeciti o comportamenti contrari all’interesse pubblico. Questi e altri dati sono illustrati nel report 2018 “A voce alta” pubblicato il 12 febbraio da Transparency International Italia. Una fotografa attendibile di chi e cosa viene segnalato.

Operazione “Terry”. Accertato per la prima volta il radicamento delle cosche calabresi in Veneto

Per la prima volta da un punto di vista giudiziario l’operazione “Terry” ha consentito di accertare da un lato la presenza radicata in Veneto di un gruppo criminale di origine calabrese e dall'altro che imprenditori e comuni cittadini, pienamente consapevoli dello spessore criminale delle persone con cui fanno affari, scelgono di rivolgersi a loro per risolvere ogni tipo di problematica, economica e privata, invece che agli apparati statali.