Scoperta dai Carabinieri del Nas di Firenze un’organizzazione criminale dedita al traffico di “cloni” di vini pregiati: Sassicaia, Brunello di Montalcino e Chianti di notissime aziende vinicole. Geminus, questo il nome dell’articolata attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Pistoia, nelle province di Firenze, Prato e Padova.
La presentazione on-line venerdì 30 ottobre del libro di Sciarrone e Storti è l'occasione per interrogarsi su come avvenga, e a quali condizioni, l’incontro tra i mafiosi e altri attori economici nel mercato, ovvero sulle premesse sociali e materiali del fare impresa che predispongono a questa convergenza.
Il 19 ottobre 2020 rimarrà nella storia del Veneto come il lunedì della prima condanna per associazione mafiosa emessa dal tribunale di Venezia dopo gli anni della Mala del Brenta.
Il Rapporto fotografa la situazione degli ultimi due anni (ottobre 2018 - ottobre 2020) dello sfruttamento lavorativo nel settore agro-alimentare e le criticità dei rapporti di lavoro dovute a contratti ingannevoli e a raggiri perpetuati a danno dei lavoratori. Dal Rapporto emerge come lo sfruttamento non si concentra solo nel Meridione, ma è presente, in modo consistente, anche in regioni del Nord come l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Veneto.
«Dal primo gennaio a oggi abbiamo liquidato circa 19 milioni e 462 mila euro». Lo ha detto il commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Annapaola Porzio, presentando nella Sala stampa del Viminale la Relazione annuale sull'attività svolta nel 2020.
Come sono le mafie oggi? Liquide, imprenditoriali, silenti ma anche nascoste, mutanti, violente. Ci sono migliaia e migliaia di documenti giudiziari, sentenze, ordinanze, motivazioni, relazioni che raccontano in modo tecnico cosa sono le mafie. Ma quali sono i collegamenti?
Ritrovata marjuana, hashish, banconote di vario taglio e smartphone anche un cucciolo di tre mesi di America Straffordshire Terrier che dopo essere stato tranquillizzato e messo in salvo è stato restituito alla proprietaria.
Mercoledì 16 settembre sono stati ritrovati i 260 libri antichi del valore commerciale di oltre 2 milioni di euro rubati la notte tra il 29 e il 30 gennaio 2017 a Feltham (Regno Unito). Tra i volumi probabilmente anche quelli di proprietà di due collezionisti italiani, uno di Pavia e l’altro della provincia di Padova, e di un tedesco.
Grazie alla risposta immediata ed efficace della Polizia di Stato, ai sistemi di video sorveglianza di buona qualità e alla partecipazione dei cittadini che hanno prontamente segnalato quanto visto, nella serata di ieri, martedì 15 settembre, è stato possibile fermare il responsabile delle recenti “spaccate” ai danni di alcuni esercizi commerciali.