Spread in salita da mesi ma soprattutto una serie di misure strutturali rischiano di compromettere il bilancio dello stato per i prossimi anni. Pesano le incertezze di una manovra di cui si conoscono solo gli slogan.
Di condono in condono, di sanatoria in sanatoria s'è fatta l'Italia e forse, chissà, si farà ancora. Dal 1973 in poi è un susseguirsi di escamotage, deroghe ed aiutini che sanano il misfatto ma non risolvono il problema.
Il signor Franz, per la prima volta in veste di esperto della rete, affronta il problema delle falsità che affollano internet. In un mondo dove tutto è fake news, anche la pizzeria sotto casa non se la passa poi tanto bene.
Sono passati dieci, forse undici anni dall'inizio della grande crisi. Negli scatoloni dei banchieri che abbandonavano Lehman Brothers possiamo ritrovare i germi di tanti mali che ci affliggono ancora oggi.
Ali Khamenei, guida suprema dell'Iran, l'ha portato alla ribalta e ora il caro pannolini è diventato popolare sui social e sui media locali ed internazionali.
«Il singolo può essere bravo, ma la crescita è sempre il risultato dell’impegno di ciascuno per il bene della comunità». Papa Francesco, intervistato da Guido Gentili per il Sole 24 ore di oggi, ribadisce le grandi sfide del pontificato in materia economica.
Confermate tre B al nostro rating, a cui si aggiunge un segno meno. Cosa vuol dire? Che la situazione potrebbe aggravarsi con ricadute sull'intero sistema paese.
Le quotazioni della moneta nazionale in picchiata, il presidente Macri chiede aiuto al Fondo Monetario sancendo, di fatto, l'inizio di una crisi: la storia si ripete.