Il mondo è cambiato a Danzica: trentanove anni di Solidarnosc

Solidarietà, un nome che è già tutto un programma soprattutto se destinato ad accompagnare le sorti di un sindacato.

I lavoratori di Danzica decisero di sfidare il comunismo sul suo campo, nella carne viva dei problemi: di fronte ad un'ideologia che proponeva uguaglianza nella miseria in cambio di libertà, gli operai scelsero la speranza al prezzo del coraggio.

Trentanove anni dopo è un insegnamento ancora valido, soprattutto per i cattolici. 

Siamo quello che (non) leggiamo: il mercato editoriale in Italia

Mentre l'Associazione italiana editori festeggia il suo 150° compleanno alla presenza del Presidente della Repubblica, i dati del mercato editoriale si delineano fra luci ed ombre.

Fingendo per un momento di non vedere i numeri relativi ai quotidiani e periodici — drammatici sotto ogni punto di vista — e concentrando l'attenzione solo sull'industria libraria, il segno più in termini di valore e di copie vendute fa ben sperare. Decisamente meno lusinghiero il calo costante dei lettori.

E, pare, non saranno gli ebook a salvarci.

Contromisure: il governo frena il 5G made in China

Secondo gli esperti il 5G non nuoce alla salute ma, se su questo punto sono in molti a nutrire dei dubbi, sul fatto che questa tecnologia possa minare la nostra libertà sono tutti d'accordo.

Tutto dipende da chi sarà chiamato a gestire questa rete e, anche, ad installarla. Sulle aziende cinesi, ad esempio, anche la Nato ha qualche dubbio...

Perché lo spread scende ed è un bene per l’economia?

Claudio Borghi Aquilini, deputato storicamente no euro ed attuale presidente della commissione bilancio della Camera, ha di recente ammesso candidamente di aver guadagnato il 25% grazie alla riduzione dello spread.

A meno che non si sia degli speculatori o dei provetti investitori, spesso è difficile associare l'andamento degli interessi sui titoli di stato con la propria ricchezza personale. 

Un legame, invece, c'è ed è tutta questione di fiducia.

Non si stava meglio quando si stava peggio: il nostro mondo in cifre

Negli ultimi trent'anni la popolazione mondiale sotto la soglia di povertà si è ridotta drasticamente, viviamo più a lungo e mangiamo meglio dei nostri avi.

A confermarlo ci sono le principali statistiche — sintomo a loro volta di una società efficiente e progredita — ma la percezione generale parrebbe andare in controtendenza. 

Cinque validi argomenti di cui parlare a cena per convincere anche i commensali più recalcitranti che poteva andarci peggio.

Fosse la volta buona: le multinazionali americane non vedranno solo gli azionisti ma anche comunità, clienti e dipendenti

A sancirlo è un documento del Business Roundtable sottoscritto da 181 amministratori delegati delle principali multinazionali americane: l'attenzione delle grandi imprese si deve spostare dagli interessi degli azionisti a quelli dei cosiddetti stakeholders, lavoratori e comunità inclusi.

Un cambio di passo che, se dovesse concretizzarsi, ridimensionerebbe uno dei fondamenti stessi del capitalismo: il peso specifico del capitale.