Il concerto a Baghdad e la musica "speciale" del maestro nel ricordo di Un ponte per. "Le note rompevano gli steccati, attraversavano il muro dell’odio, unendo con la musica i popoli. Ancora oggi quando incontriamo i musicisti iracheni di quel concerto ci chiedono di portare il loro ringraziamento"
Dal 20 al 23 maggio, a Cadelbosco di Sopra, edizione record con 149 atleti in gara. Puglisi (Fitet): “Numeri in crescita per le persone con disabilità che si appassionano a questo sport”. Pancalli (Cip): “Si investa nello sport, strumento di inclusione e socialità”
Diffondere la cultura della legalità in favore delle nuove generazioni, è questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato oggi tra il presidente di “Libera” don Luigi Ciotti e il direttore della Direzione investigativa antimafia Maurizio Vallone.
Parliamo di “The Father” di Florian Zeller con Anthony Hopkins – anche lui premiato con l’Oscar per la miglior interpretazione, il secondo in carriera dopo “Il silenzio degli innocenti” (1992) – e di “Una donna promettente” (“Promising Young Woman”) di Emerald Fennell con Carey Mulligan. Due opere tra le più acclamate della stagione 2020-21 che arrivano ora nei cinema italiani. “The Father” racconta la malattia mentale di un ottantenne come un giallo psicologico, un viaggio nelle stanze della mente di un uomo che va smarrendo volti e ricordi. Il secondo, “Una donna promettente”, mette a tema la violenza sulle donne con una carica di denuncia che coniuga stile graffiante a lampi pop; un tema doloroso, urgente, gestito con originalità e senza sconti
Si intitola “Rughe. Storia di un nonno” l’ultimo libro di David Grossman. L’autore israeliano torna a scrivere per bambini e ragazzi, con una storia che piacerà anche ai nonni. Una bella occasione per riflettere sul significato del tempo che passa e per leggere qualcosa insieme, ricomponendo così quel dialogo tra generazioni che la pandemia ha messo a dura prova.
Uscirà il 20 maggio in sala il film “The Father – Nulla è come sembra”, di Florian Zeller. Anthony Hopkins veste i panni di un padre anziano che inizia a perdere l'orientamento e la ragione. Il regista: “Porteremo il pubblico a provare la costernazione del protagonista e a commuoversi per il suo sgomento”
La tanto agognata riapertura delle visite nelle case di riposo è considerata una conquista dai sindacati dei pensionati, che ora però temono una marcia indietro da parte delle autorità sanitarie e chiedono garanzie perché che la decisione sia da considerarsi definitiva. Intanto le strutture per anziani si stanno attrezzando per gestire l’accoglienza dei parenti, garantire il rispetto delle regole ed effettuare i tamponi.
Il via libera alle visite dei familiari agli anziani ospiti delle Rsa, varata da un’ordinanza del ministro alla Salute Roberto Speranza, fa sperare in un progressivo ritorno alla normalità per tante strutture ed è stata salutata con soddisfazione dalle associazioni dei parenti degli ospiti e delle stesse case di riposo. L’ordinanza prevede indicazioni precise sull’accesso alle visite, che potranno avvenire solo attraverso il green pass per i visitatori e cioè la vaccinazione, un tampone nelle 48 ore precedenti o la presenza degli anticorpi da malattia.