Intervista a Stefano Versari, capo Dipartimento: «A brevissimo il riparto dei fondi. L'obiettivo è stabilire ponti per una nuova ripartenza. Con oltre 500 milioni di euro, chi ha a cuore i propri studenti potrà mettere in gioco la sua creatività. Occasione per fare scuola in modo diverso, sul territorio, fuori dalle aule, con patti educativi di comunità».
Con l'opera "Cammino naturale", l'artista romana ha messo piede per la prima volta all'Arcella, invitata dall'associazione Domna che, assieme ad altre associazione, sta dando nuova vita a uno spazio collettivo chiamato Alveare Arcella nel piazzale Azzurri d'Italia. Nelle sue opere, che siano quadro o murales, ci invita a vivere scenari onirici e colorati come in uno sfondo di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli. La leggerezza che lega i suoi interventi e i personaggi appartengono a un altro mondo, color pastello, fatto di pennuti, tartarughe marine, balene - animati ma di ferraglia - che vorticano in luoghi eterei governati da figure umane sospese.
La tredicesima tappa del 21 maggio da Ravenna a Verona sarà l’occasione per celebrare i 700 anni dalla morte del sommo poeta. Alla corsa rosa c’è anche Vincenzo Nibali
Potrebbe essere questione di giorni. Oggi stesso la Conferenza delle Regioni dovrebbe dare il via libera alle linee guida per la riapertura delle visite nelle case di riposo, attesa comunque entro il mese di maggio. Il passo successivo sarà la consegna all’Istituto superiore di sanità e al ministero, perché le trasformi in una circolare da diramare alle Rsa. E poi finalmente gli ospiti delle case di riposo potranno riabbracciare i loro cari.
Il primo studio ha lo scopo di identificare precocemente la recidiva di malattia. Il secondo progetto è volto a identificare residui molto piccoli di leucemia linfatica cronica dopo il trattamento, ovvero la Malattia minima residua.
«In Italia si stima ci siano almeno 250 mila persone non consapevoli dell'infezione, per questo la prevenzione è fondamentale. Continuiamo a lavorare ogni giorno per una sanità pubblica più vicina alle persone» spiega Roberto Speranza.
Antonietta Marcato è una delle donne più longeve d'Italia. Ha compiuto 106 anni nel centro residenziale Nazareth, dove si è trasferita poco prima superare la boa del secolo di vita. Il suo segreto? Un amore durato 51 anni, l'affetto dei figli, nipoti e pronipoti. Non tutti hanno potuto partecipare alla sua festa di compleanno, per motivi di sicurezza. Anche se lei, il Covid, l'ha già preso e, con un rigoroso rispetto del protocollo, anche superato.
La commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali a esse correlati (Ecomafie) ha approvato all'unanimità la relazione sul Sito di interesse nazionale (Sin) di Venezia-Porto Marghera e sui dragaggi dei grandi canali di navigazione portuale.