L’Arcella è il quartiere più giovane di Padova (o meno vecchio) con più nascite e meno decessi

I dati dell'ultimo annuario statistico pubblicato dal Comune di Padova pre-pandemia, dicono che l'età media nel quartiere Nord è di circa 45 anni e mezzo rispetto ai 47 di tutta la città. A influire su questo trend - che conferma una tendenza acquisita degli ultimi anni - è il tasso di natalità (il più alto tra tutti) e l'indice di mortalità (il più basso). Sono aumentati i residenti stranieri, ora il 29.25 per cento degli arcellani: la comunità cinese diventa la seconda e scavalca i cittadini moldavi. Una nota sui minorenni stranieri a Padova: dei 7.113 registrati all’anagrafe e che non hanno ancora compiuto 18 anni, ben 2.569 vivono nell’Arcella

Pubblico impiego: un patto per l’innovazione

Siglato il Patto tra Governo e sindacati per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale. Azionista di peso è il neo-ministro della pubblica amministrazione, Renato Brunetta. Fra i temi caldi innovazione e digitalizzazione che sempre più si legheranno allo smart working.

A rimarcare l'importanza dell'accordo raggiunto la presenza del presidente del consiglio Mario Draghi che con la PA ha una frequentazione ultradecennale. 

Clean Cities, la campagna di Legambiente per la transizione ecologica è partita da Padova

Lunedì 8 marzo è partita dal quartiere Arcella, la campagna nazionale "Clean Cities": 14 tappe in altrettanti capoluoghi per accelerare le politiche locali verso la transizione ecologica e per progettare una mobilità più sicura, più elettrica e più condivisa. Azioni outdoor come la chiusura di via Piacentino, scelta perché d'ingresso all'omonimo parco frequentato da bambini e che presenta diverse criticità come parcheggi selvaggi e velocità sostenuta. 

9 marzo, un anno dopo il lockdown. L’opera di Alessio-B e il senso dell’attesa: non bisogna mollare ora

Esattamente un anno dopo il provvedimento "Io resto a casa", nella notte tra l’8 e il 9 marzo 2021, lo street artist ha realizzato un’opera sulla facciata di una palazzina all’Arcella per segnare un punto di questo cammino che stiamo affrontando assieme, fatto di divieti, limitazioni, restrizioni. Un divieto d’accesso e il nastro giallo con scritta nera “do not cross the line”: siamo tutti al di qua della linea, in attesa di poter fare un passo verso la normalità. Verso il cielo azzurro che adesso è appena accennato come una pennellata.