Eurodeputati e volontariato. Dieci italiani hanno sottoscritto il documento “Vote Volunteer Vision”

Sono 10 i nuovi eurodeputati firmatari della campagna Vote Volunteer Vision (Vota la visione del volontariato) proposta in campagna elettorale da CSVnet, per promuovere il volontariato in Europa. Con una lettera aperta pubblicata il 30 aprile, CSVnet lanciando in Italia la campagna promossadal Centro europeo per il volontariato, chiedeva la sottoscrizione di un documento basato su alcune proposte: la necessità di misurare il valore del volontariato individuando parametri comuni in tutti i paesi con studi e ricerche sistematiche; sviluppare le infrastrutture del volontariato per fare in modo che esso supporti le politiche europee come il Pilastro dei diritti sociali e l’Agenda 2030; riconoscere le competenze acquisite dai volontari; considerare il volontariato come una priorità per la programmazione europea 2021-2027.

Giugno Antoniano. Sant’Antonio ci insegna la via dell’incontro

Il tema del Giugno Antoniano, giunto quest'anno alla tredicesima edizione, è legato all’incontro con l'altro, prendendo spunto da due fatti storici avvenuti entrambi ben 800 anni fa. Due incontri che cambiarono la storia del francescanesimo, quello tra san Francesco e il capo dei musulmani, il sultano al-Malik al-Kamil e quello fra il monaco agostiniano Fernando e cinque frati che si stavano recando in Marocco, inviati da Francesco d’Assisi.

Comece da Papa Francesco: “Preoccupato per l’Europa, la pace, i migranti, il pericolo dei populismi”

Uno sguardo preoccupato per le derive di disintegrazione che si avvertono in Europa e per le conseguenze che questo processo può avere sull’equilibrio di pace in Europa e nel mondo. Ma anche un grandissimo interesse per tutto quanto sta avvenendo dentro i grandi confini del continente europeo. Con questi sentimenti Papa Francesco ha ricevuto il 6 giugno il Comitato permanente della Comece, la Commissione degli episcopali dell’Unione europea. Il Papa è stato informato dai vescovi sugli esiti delle elezioni europee e sulla forte partecipazione al voto. 

La grande industria e il sindacato: intervista al segretario nazionale della Fim Cisl Marco Bentivogli sul caso Fca Renault

Questo matrimonio non s'ha da fare: l'attesa fusione tra i due colossi dell'automobile Fca e Renault non ha avuto luogo.

A sfilarsi sono stati gli italiani di Fca, gli stessi che solo qualche giorno prima avevano formulato la proposta, motivo del ritiro? A sentire i vertici della casa torinese, in Francia non sussisterebbero le condizioni politiche per andare fino in fondo alla questione.

Per vederci più chiaro, abbiamo sentito Marco Bentivogli, segretario dei metalmeccanici della Fim Cisl.

Un sorriso ai più poveri: gli studenti del Ruzza al servizio della Caritas

Un sorriso ai più poveri, Project smile: è il progetto di alternanza scuola lavoro che i ragazzi di terza e quarta dell’istituto Ruzza, indirizzo odontotecnico, hanno sperimentato grazie ad un protocollo d’intesa. Gli aspiranti odontotecnici hanno impegnato le ore di alternanza scuola-lavoro del corso triennale, sotto la guida di tecnici qualificati e la supervisione delle categoria degli odontotecnici della CNA, nella realizzazione di protesi dentarie per i più bisognosi in cura presso l’ambulatorio Caritas di Padova e il Centro Sanitario So.San. di Tombolo (PD). Un'esperienza doppiamente arricchente: da un punto di vista professionale e da un punto di vista personale. 

Riforma del Terzo settore. Anffas approva modifiche allo statuto e all’assetto associativo

Le principali novità sono: la connotazione di Anffas Nazionale quale “rete associativa”; l’acquisizione della nuova denominazione “Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo”; l’ampliamento delle attività associative; l’istituzione di un Consiglio Nazionale e il rafforzamento della Piattaforma Italiana degli Autorappresentanti (Piam).

Sclerosi multipla: la riabilitazione attiva normalizza l’attività cerebrale

Eseguire protocolli di riabilitazione attiva, in cui le persone con sclerosi multipla controllano volontariamente i propri movimenti, permette di migliorare le funzioni motorie e normalizza l'attività cerebrale. Una dimostrazione della plasticità adattativa del cervello e dell'importanza della riabilitazione nella sclerosi multipla. È quanto dimostra oggi uno studio pubblicato su Neuroscience, finanziato da Aism e la sua  Fondazione (Fism).