«Il regolare inizio del prossimo anno scolastico in Veneto è a fortissimo rischio». Lo scrive il presidente della Regione Veneto Luca Zaia al ministro per l’Istruzione Marco Bussetti, segnalando la situazione di emergenza nella quale versa la scuola primaria in Veneto a causa della carenza di insegnanti.
In occasione della cerimonia di conferimento presso il Consiglio regionale del Veneto della prima borsa di studio in memoria di Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due sfortunati giovani veneti tragicamente scomparsi nel rogo della Grenfell Tower di Londra, l'assessore Regionale all'Istruzione e al Lavoro del Veneto Elena Donazzan, interviene con una propria nota.
“Dracula” è la seconda pubblicazione (dopo Il diario di Anna Frank) della collana “InBook Parimenti. Proprio perché cresco”, edita da edizioni La meridiana: libri accessibili dedicati a chi si rapporta con difficoltà ai testi tradizionali a causa di disabilità linguistiche o cognitive
Senza Marchionne, oggi non parleremmo più di Fiat. Un manager come pochi, controverso e spesso combattuto ma capace di lasciare un segno concreto. Riscopriamolo insieme.
A richiamare l'attenzione su questa problematica è un gruppo di insegnanti, genitori di figli con disabilità che con una petizione consegnata al ministro dell'Istruzione, indirizzata anche ai ministri della Funzione pubblica, della Famiglia e della disabilità, chiedono una modifica alla legge 104 e degli attuali criteri per l’assegnazione della sede di servizio, che «oggi avviene in base ad asettici algoritmi e procedure che non operano le dovute differenze».
La sua “giurisprudenza” non si risolse soltanto in dottrina giuridica e non fu meramente teorica, attenta cioè esclusivamente alla lettera dei codici e ai cavilli che vi si nascondono. Il suo sapere giuridico, piuttosto, fece tutt’uno con il suo vissuto di persona giusta, la sua osservanza delle leggi fu l’abito di cui si rivestiva la sua interiore giustizia. Fu così che la legalità, nella sua vicenda - come in quella di Giovanni Falcone e di tante altre vittime innocenti delle mafie -, non si travisò in retorica e men che meno degenerò in tornaconto carrieristico, ma s’intrecciò effettivamente con la giustizia.
Le differenze territoriali negli abbandoni scolastici precoci sono molto forti e non accennano a ridursi. Al Sud la percentuale arriva a quota 18,5%, mentre al Nord raggiunge l'11,3% e resta ferma al 10,7% al Centro. E solo il 22,2% dei ragazzi del meridione che abbandonano precocemente gli studi ha un'occupazione.
Garantire agli studenti con disabilità di avere al proprio fianco lo stesso insegnante di sostegno per tutto l'anno: è la legge, ma non è la realtà. Per questo Fish raccoglie segnalazioni con un questionario on line. E chiederà al Miur una circolare che garantisca, per il prossimo anno, l'applicazione della norma