L’esclusione degli atleti russi dalle competizioni. Pizzul: “Quello che sta succedendo è molto doloroso”

Sono forti gli effetti e le ripercussioni che il conflitto tra Ucraina e Russia sta avendo anche in campo sportivo, tanto con l’impedimento agli atleti russi di partecipare alle competizioni sportive, quanto sul piano economico, con tutte i contraccolpi che il blocco alle proprietà degli oligarchi riversa sulle società sportive di cui sono proprietari o cofinanziatori. Scelte importanti, segnali forte e decisi, che entrano però in un mondo - quello dello sport - dove non ci si aspetta di trovare la politica. O forse non è così? Assieme al giornalista Bruno Pizzul, "La voce isontina" ha cercato di ripercorrere la storia, per comprendere come, anche in passato, sia stato proprio lo sport a dare delle forti prese di posizione su situazioni geo - politiche gravi in atto nel mondo

FC Südtirol: una sola lingua, quella del calcio

“Alè alè oh oh, io tanto già lo so, che l’anno prossimo gioco di sabato…”. Dall’alto del suo piedistallo di marmo, Walther von der Vogelweide, il più famoso poeta del medioevo tedesco, ha ascoltato con attenzione il ritornello ritmato che i tifosi dell’FC Südtirol hanno intonato  i tifosi nella piazza centrale di Bolzano, dove la squadra altoatesina ha festeggiato la promozione in serie B. Una promozione storica che, in Trentino Alto Adige mancava dal 1948.Così com’era accaduto allo stadio Nereo Rocco di Trieste domenica 24 aprile, quando alle 16.20 al triplice fischio del signor Federico Longo da Paola i ragazzi di mister Javorcic hanno messo la firma ad una pagina di storia del calcio che rimarrà scolpita nella mente e nel cuore degli altoatesini

Homo Caelestis. L’incredibile racconto di come saremo. Gli studenti del Bruni in dialogo con Tommaso Ghidini

Il 28 maggio alle ore 11 nella sala MPX di Padova, Tommaso Ghidini, Capo della Divisione di strutture, meccanismi e materiali dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), presenterà il libro “Homo Caelestis. L’incredibile racconto di come saremo” (Longanesi, 2021) dialogando con gli studenti del Liceo Romano Bruni di Padova. Ma per gli studenti del Bruni questa non è la prima collaborazione con l'ESA: alcuni studenti del II anno hanno preso parte infatti al concorso Astro Pi Mission Space Lab promosso dalla stessa Agenzia e sono stati selezionati per il Flying status accedendo alla terza e quarta fase. Il loro esperimento, che consiste nella misurazione della qualità della salute delle piante durante la pandemia attraverso il pc Astro Pi, è stato scelto per essere eseguito a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).