Speciale Oscar con “La zona d’interesse” e “Anatomia di una caduta”. In sala “Argylle. La super spia”

Più che “outsider”, possiamo definirli le vere sorprese dei 96mi Academy Awards. Due film di matrice europea e per di più con la stessa attrice, l’eccellente Sandra Hüller. Sono “La zona d’interesse” di Jonathan Glazer e “Anatomia di una caduta” di Justine Triet. Il primo è il racconto della Shoah con una prospettiva spiazzante: l’esperienza del campo di concentramento di Auschwitz attraverso lo sguardo ravvicinato sul direttore del lager e la sua famiglia. Il secondo è l’analisi minuziosa, quasi un’autopsia, di un rapporto di coppia imploso, deragliato rovinosamente. Infine, al cinema dal 1° febbraio “Argylle. La super spia” di Matthew Vaughn: brillante e vorticosa spy-comedy che funziona soprattutto per il cast, in testa Sam Rockwell e Bryce Dallas Howard. Il punto Cnvf-Sir.

Novità al cinema dal 1° febbraio. Verso gli Oscar con “The Holdovers”. La nuova rubrica di cinema

Una nuova rubrica tutta dedicata alle uscite in sala. È “La La Land”, titolo preso in prestito dall’omonimo film del geniale Damien Chazelle, il più giovane ad essere incoronato con l’Oscar per la miglior regia. Il film “La La Land” ha inaugurato Venezia73 e ha vinto nel 2017 6 statuette di peso. È il racconto di Hollywood, dei sogni dolci, fiduciosi e malinconici che attiva nello spettatore, che prova a bucare lo schermo, a diventarne protagonista.