Un bilancio complicato

Il bilancio UE per il 2023 avrà un ruolo importante nel rafforzare l'economia dell’Unione a partire dalle prospettive economiche incerte a causa delle conseguenze dell'invasione dell'Ucraina per cui servono più finanziamenti per affrontare le conseguenze geopolitiche della crisi. Il Parlamento Europeo ha licenziato il primo documento riguardante il bilancio UE del 2023 che dovrebbe finanziare la ripresa economica, la salute, i giovani, l’azione per il clima, e fronteggiare le conseguenze dell'invasione dell’Ucraina. 

Guerra in Ucraina, condanna ed emancipazione

A un mese di distanza dall’attacco russo in Ucraina, il Parlamento condanna all'unanimità la brutale invasione e esorta l'UE a sanzionare ulteriormente Mosca e proteggere l'economia europea. In un dibattito in Plenaria con i il Presidente Michel e la Presidente von der Leyen sul Vertice informale di Versailles (10-11 marzo) e il prossimo Consiglio europeo (24-25 marzo), i deputati hanno elogiato la risposta rapida dei Paesi UE e l’adozione di sanzioni senza precedenti contro la Russia, subito dopo l'attacco. Hanno inoltre applaudito l'accoglienza di milioni di rifugiati ucraini in fuga dalla guerra.

La sofferenza delle donne durante la pandemia

In occasione dell'8 marzo 2022, il Parlamento europeo ha commissionato un sondaggio dedicato esclusivamente alle donne europee per valutare l’impatto prodotto dalla pandemia. Le risposte mostrano una situazione difficile: il 77% delle donne nell'UE ritiene che la pandemia di COVID-19 abbia causato un aumento della violenza fisica ed emotiva; il 38% afferma un impatto negativo sul reddito e il 44 sull’equilibrio lavoro e vita privata; confinamento e coprifuoco ha colpito psicologicamente il 41% di loro e il 38% dice di aver sofferto le limitazioni sul numero di persone da poter incontrare.

I giovani e il futuro dell’Europa

Il 2022 è stato proclamato Anno europeo della gioventù e l’Eurobarometro speciale sul futuro dell’Europa condotto insieme dal Parlamento europeo e dalla Commissione, mette in evidenza le opinioni dei giovani europei sulle sfide che l'Unione europea si trova ad affrontare, insieme al ruolo chiave che i giovani stanno svolgendo nella Conferenza sul futuro dell'Europa. Molto importanti e significative le risposte - e le suggestioni - che emergono.

I parlamentari chiedono attenzione sulla post pandemia

Il Parlamento europeo ha espresso la sua posizione sul bilancio UE del 2022 fissato a 171,8 miliardi di euro. I deputati vogliono sostenere la ripresa dalla pandemia, aumentare gli investimenti, affrontare la disoccupazione e porre le basi per un'Unione più resiliente e sostenibile. Sono stati ripristinati i finanziamenti essenziali per i programmi principali tagliati dai governi dell'UE e votato un aumento significativo per la ricerca, Erasmus+, salute, clima e aiuti umanitari

Lavorare con figli? In Italia è un problema

Una ricetta Eurostat sulle donne con figli, rileva che in Italia abbiamo il livello più basso di occupazione di tutta l'Unione europea. Per gli uomini in Europa il quadro è piuttosto diverso: il tasso di occupazione medio per gli uomini senza figli è il più basso.

Il Certificato Covid-19 deve facilitare la libera circolazione, non discriminare

Oggi, 29 aprile 2021, il Parlamento Europeo ha adottato la sua posizione negoziale sulla proposta di un certificato per riaffermare il diritto alla libera circolazione in Europa durante la pandemia. I deputati  considerano necessari test universali, accessibili, tempestivi e gratuiti in tutta l'UE e i Paesi UE non devono imporre quarantene/test ai titolari dei certificati. Il certificato, comunque, non diventerà una precondizione per esercitare il diritto alla libera circolazione.