#VogliamoFareScuola. Fidae lancia una nuova campagna per la scuola

Fidae lancia la campagna #VOGLIAMOFARESCUOLA: come tornare a scuola in sicurezza? Come rimotivare al valore più profondo della scuola studenti, insegnanti e famiglie? Un progetto molto ampio che vuole ragionare e lavorare ad una scuola del futuro che metta veramente al centro le esigenze degli studenti. Appuntamento di lancio venerdì 8 maggio 2020, alle ore 17.30, con un webinar di presentazione, una vera e propria conferenza stampa arricchita dagli interventi degli esperti che in queste settimane hanno lavorato con noi per rendere più concrete alcune idee.

Tavolo con Regioni ed Enti Locali. Al centro dell’incontro, la ripresa di settembre.

L'Assessore Veneto Donazzan al Ministro Azzolina: «Serve un protocollo sanitario unico per la riapertura in sicurezza. Allarme per le scuole professionali». Due i temi non ancora toccati dal Ministro, secondo l'Assessore Regionale: la programmazione legata alla ripartenza e la formazione professionale. Fra le priorità individuate dal Ministro insieme al tavolo permanente di lavoro con le Regioni e gli Enti locali la necessità di accelerare ancora la spesa per l'edilizia scolastica, alleggerendo ulteriormente il carico burocratico, in modo da poter subito effettuare i lavori. Il Ministero ha già cominciato a sbloccare fondi e i primi 2.000 cantieri stanno partendo proprio in questi giorni.

Sostegno e didattica a distanza: la lettera al mondo della scuola e alle famiglie della ministra Azzolina

La Ministra Lucia Azzolina scrive al mondo della scuola, a dirigenti scolastici, docenti, al personale, ma anche alle famiglie e agli studenti. Una lettera su un tema specifico, molto dibatutto, quello del diritto allo studio degli alunni con disabilità legato al tema della didattica a distanza. La Ministra parla con cognizione di causa: è stata lei stessa insegnante di sostegno, è quindi consapevole che «La vera cifra dell’inclusione – scrive – sia la risultante di moltissimi fattori: la costruzione della fiducia tra docenti, alunno e famiglia; la presenza e la disponibilità di mezzi e strumenti per una didattica personalizzata; una collaborazione leale e concreta tra tutti gli adulti cui gli alunni con disabilità sono affidati». Qual è l’intento di questa lettera? Mettere in luce quello che sta funzionando e quello che ancora non va.

Parlare di Coronavirus con i bambini: ecco la Guida Galattica per bambini e bambine curiosi

Nel tempo difficile che stiamo vivendo in cui ognuno è chiamato a fare la sua parte, ancora una volta emerge il ruolo fondamentale della famiglia come prima agenzia educativa. Oggi più che mai a sostegno dei genitori servono strumenti semplici, chiari e di rigore scientifico che li aiutino a spiegare ai più piccoli che cosa sta succedendo, per fargli comprendere come e quanto sta cambiando il quotidiano di tutti noi. Ecco allora la Guida Galattica al Coronavirus per bambini e bambine curiosi, nata da un progetto di Pleiadi.

Istituito e già al lavoro il Comitato di esperti. Fra le priorità famiglie e esami di stato. E la disabilità?

Istituito e già al lavoro il Comitato di esperti che avrà il compito di formulare e presentare idee e proposte per la scuola. Due le priorità che si è dato il Comitato: sostenere le famiglie e garantire gli Esami di Stato. Ma, secondo la Fish, il Ministero si è dimenticato  della disabilità: «I nomi degli esperti e l’elencazione degli obiettivi del Comitato tradiscono purtroppo una considerazione del tutto marginale della disabilità. Non se ne trova traccia esplicita, non si rileva alcun nome che possa vantare esperienze o approfondimenti in materia di disabilità» scrive la Fish in un comjunicatoFra le questioni di cui discutere: l'avvio del prossimo anno scolastico, l'edilizia scolastica, l'innovazione digitale, servizi per la prima infanzia, il personale docente. Diciotti i membri del compitato, fra questi anche Daniela Lucangeli, professore ordinario di Psicologia dell'Educazione e dello Sviluppo all’Università di Padova.

Cittadinanzattiva. Urgente ripartire dall’edilizia scolastica. Ma nel Comitato mancano gli esperti

L'istituzione del Comitato di 18 esperti per riavviare il prossimo anno scolastico desta alcuni dubbi. Cittadinanzattiva ad esempio mette in luce il ritardo nella messa a punto di ipotesi operative, quando nel panorama europeo molti Paesi hanno già avviato da tempo un piano organizzativo. Le perplessità sollevate riguardano non solo il fatto che il Comitato ha solo potere consultivo, ma anche e soprattutto perché mancano esperti. Ad esempio nel campo dell'edilizia scolastica, che per la ripresa delle attività è un tema centrale.

Scuole d’infanzia: il Veneto si prepara a ripartire in sicurezza

Primo confronto fra Regione, Gestori e pediatri per sperimentare "la scuola del futuro". La Regione Veneto intende intervenire, evitando soluzioni fai-da-te e offrendo ai più piccoli luoghi ed esperienze sicure e controllate, per cercare un ritorno ‘controllato’ alla normalità. Il Veneto potrebbe essere la prima regione a definire un protocollo sanitario condiviso e sono i gestori delle scuole i primi a chiedere indicazioni chiare e protocolli sanitari condivisi.

Potenziata l’alleanza Rai-Ministero. Un palinsesto ricco di lezioni in tv per studenti ma anche per famiglie

Parte una programmazione speciale in tv, frutto del lavoro congiunto fra RAI e il Ministero dell'Istruzione. Un’alleanza che fa bene alla scuola, dice la Ministra Azzolina. La speranza è che si possa mantenere in modo permanente. Quindi nella programmazione si può trovare un'offerta speciale per i più piccoli, una multidisciplinare per la secondaria e un prodotto "aperto", ricolto alla comunità scolastica, a studenti e famiglie. Qualche esempio? c'è La scuola in Tv, lezioni realizzate da docenti e insegnanti, Scuola@Casa Maturità, lezioni per chi deve affrontare l'esame di maturità, Scuola@casa magazine