Restano le sanzioni anche alla scuola primaria: lo ha chiarito il Miur, smentendo la notizia dell'abolizione. Cesare Moreno (Maestri di strada onlus): «Punire non serve a niente, educare non è domare». Le proposte: «Raffreddamento del conflitto, educatori in corridoio e portavoce degli studenti».
Inaugurato ufficialmente l’Anno Leonardiano, a 500 anni dalla morte del genio italiano che, come pochi, ha avuto la forza e la capacità di creare il futuro con le sue idee, lo sviluppo delle macchine, l’utilizzo del disegno e della prospettiva, gli studi ingegneristici che sono la base fondamentale per le scoperte scientifiche, industriali e tecnologiche dei secoli successivi. Un anno intero di festeggiamenti, dal 2 maggio al 15 aprile. Tanti gli eventi programmati. A lui saranno dedicate le tradizionali Olimpiadi scolastiche alle quali si aggiunge una competizione speciale,“Leonardo per la società della conoscenza”. E poi viaggi e visite di istruzione, seminari e lezioni e, a conclusione, una notte bianca per Leonardo, il 15 aprile.
L’associazione Cittadinanzattiva: «Una speranza in parte disattesa. Il nuovo assetto è farraginoso, di difficile applicazione e per nulla innovativo, lasciando l’educazione civica una materia non materia».
L'ideatrice della metodologia Design for Change, Kiran Bir Sethi, firma a Roma la convenzione con la Fidae: un accordo di partnership per la progettazione del cambiamento, per creare percorsi che vanno al di là dei banchi di scuola, perché sfruttano la collaborazione e la creatività. Perché per cambiare il mondo servono le idee dei bambini ed è proprio con questo spirito che la Fidae si sta preparando al grande summit previsto dal 26 novembre al 1° dicembre a Roma, dedicato al progetto Io posso!, un'iniziativa internazionale sulla ricerca di soluzioni sostenibili per il Pianeta pensate dai giovani.
“Per la Scuola - competenze e ambienti per l’apprendimento", questo il titolo del Pon, il Programma operativo nazionale, finanziato dai Fondi strutturali europei, che contiene le priorità strategiche del settore dell'istruzione. Quest'annno, per la prima volta, anche le scuole paritarie vi avranno accesso. Un aiuto per accedere ai fondi viene fornito dalla Fidae che avvierà un programma personalizzato per accompagnare gli istituti nella progettazione e presentazione delle iniziative.
Ricordare il 25 aprile è una responsabilità per ciascuno. E per il mondo della scuola un richiamo forte: educare al confronto, alla tolleranza, al rispetto, all’autonomia personale. Alla libertà. Memoria è una parola chiave, soprattutto per la scuola, luogo deputato in modo speciale allo studio della storia, alla trasmissione dei valori tra le generazioni. Memoria è ricordare la tragedia della seconda guerra mondiale – ha detto il Presidente Mattarella – la dittatura fascista, la lotta per la libertà.
Presentata la terza edizione di "Il Veneto legge", l'iniziativa della Regione del Veneto, in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Associazione Librai Italiani – Confcommercio Veneto e il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrari SIL – Confesercenti Veneto. La manifestazione si concluderà il 27 settembre 2019 con la classica Maratona di lettura che l'anno scorso ha contato su più di mille eventi con una adesione di 280 comuni.
Sensibilizzazione del personale, presenza di mediatori linguistici e culturali, particolare attenzione, a scuola, alla cultura della prevenzione: sono alcune delle raccomandazioni che l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza (Agia) ha rivolto a vari interlocutori per favorire “L’inclusione e la partecipazione delle nuove generazioni di origine immigrata”, come recita il titolo del documento presentato a Roma.
Il presidente del Forum delle associazioni familiari, Gigi De Palo, commenta i dati di Tuttoscuola in merito al calo degli iscritti in ogni grado scolastico nell’ultimo quinquennio. «È in atto un terremoto nel tessuto sociale del paese. Il tempo è scaduto».