A Ponte San Nicolò al via il progetto Oms-Aifo sulla qualità della vita degli anziani

Martedì 27 ottobre, alle 16 a Ponte San Nicolò, viene presentato il progetto Oms-Aifo "Migliorare la qualità della vita delle persone anziane" che interverrà su cinque aree di vita della comunità locale: salute, educazione, scolarità, stili di vita, partecipazione, relazioni sociali e sviluppo. 

A Ponte San Nicolò al via il progetto Oms-Aifo sulla qualità della vita degli anziani

Martedì 27 ottobre, alle 16 nella sala del centro civico Mario Rigoni Stern di ponte San Nicolò (piazza Liberazione 1), viene presentato il progetto di inclusione su base comunitaria “Migliorare la qualità della vita delle persone anziane”, promosso da Aifo (Associazione italiana amici di Raoul Follereau), Organizzazione mondiale della sanità e comune di Ponte San Nicolò con la partecipazione dell’azienda Ulss 16 e del Centro servizio volontariato provinciale di Padova. Lo scopo dell’iniziativa è conoscere e capire la situazione delle persone anziane che vivono a Ponte San Nicolò in relazione a cinque aree della vita: salute, educazione, scolarità, stili di vita, partecipazione, relazioni sociali ed empowerment, con particolare riguardo alle aree della partecipazione, delle relazioni sociali e della salute.
Il progetto si focalizzerà sull’individuazione e comprensione a livello locale di “buone prassi”, temi, opportunità e mancanze e di come le persone anziane e la comunità possono rispondere a questi bisogni.
Il programma inizia alle 16 con i saluti delle istituzioni seguiti dalla presentazione del sindaco Enrico Rinuncini (“La comunità di Ponte San Nicolò nel progetto Oms-Aifo”). Alle 16.30 Antonio Lissoni, presidente Aifo nazionale, spiega “La mission di Aifo partner dell’Oms”; poi Sunil Deepak dell’Oms entra nel vivo dell’iniziativa. Infine, Renzo Scortegagna, sociologo dell’università di Padova, interviene su “Qualità della vita delle persone anziane nella comunità locale”. Info: Csv Padova, 335-7489750.

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