Le opere d'arte di Altichiero
La moderna parrocchiale di Altichiero ospita alcune opere d’arte che in origine ornavano la chiesa antica di Sant’Eufemia, a cui si affinancano le pregevoli opere novecentesche di Orlando Sorgato.
La moderna parrocchiale di Altichiero ospita alcune opere d’arte che in origine ornavano la chiesa antica di Sant’Eufemia.
Tra queste, i 14 tondi lignei, laccati e dorati, dipinti con gli episodi della Via Crucis, appesi nella parete destra della navata. Vengono fatti risalire ad artisti di provenienza veneta e datati intorno alla prima metà del 19° secolo.
Portano invece la firma di Orlando Sorgato una vetrata in pasta colorata, cotta a fuoco e legata a piombo raffigurante santa Giustina realizzata alla fine del secolo scorso e un trittico a tempera su tavola del 1968 con, al centro, la Madonna con Gesù bambino fra due angeli, mentre nella predella trovano posto l’Annunciazione, la Natività e la Crocifissione.
Di notevole interesse l’organo, realizzato da Gaetano Callido nel 1802, ricostruito da Bruno Zordan nel 1865 e restaurato nel 2005.
Nel presbiterio trova collocazione anche un San Giovanni Evangelista in legno intagliato e dipinto dal gardenese Herberth Prinoth.