Ucid. Scelte finanziarie su base etica
Domenica 9 dicembre all'Antonianum, Alberto Lanzavecchia interverrà all'incontro di Ucid Padova e Meic "Per un'etica della finanza e dell'economia in una società a disuguaglianze crescenti".
Da alcuni anni il Meic, il Movimento laureati di Azione cattolica, fondato nel 1932 da Igino Righetti e Giovanni Battista Montini, organizza momenti di riflessione su come costruire comunità, con competenze nel campo delle discipline umanistiche e nella formazione spirituale. In collaborazione con l’Ucid, organizza l’incontro in programma domenica 9 dicembre, alle 10 all'auditorium Antonianum di Prato della Valle, dal titolo “Per un’etica della finanza e dell’economia in una società a disuguaglianze crescenti”, che vedrà come relatore Alberto Lanzavecchia, ricercatore del dipartimento di scienze economiche Marco Fanno dell’Università di Padova.
«Se sono stati fatti passi in avanti nel rendere il consumatore eticamente responsabile, attento al commercio equo, al biologico, ai diritti dei lavoratori, non altrettanto è stato fatto nell’ambito finanziario – anticipa Alberto Lanzavecchia – Sembra che non vi sia consapevolezza del fatto che la nostra scelta su come e dove investire i risparmi possa determinare le disuguaglianze e lo sfruttamento ambientale e dei lavoratori. Il denaro di per se non è “cattivo”: è l’uomo che decide cosa fare dello strumento. È necessario costruire un risparmiatore e un investitore eticamente responsabile, come in questi ultimi vent'anni, si è costruito un cittadino responsabile, perché anche le nostre scelte finanziarie determinano il mondo in cui viviamo».