Coronavirus. Come gestire eventuali casi sintomatici o asintomatici a rischio potenziale
L’Ulss 3 Serenissima della Regione Veneto il 20 febbraio ha realizzato una flow chart chiara per la gestione di questi casi. Prima domanda da porre alla persone: «La persona a rischio è rientrata dalla Cina negli ultimi 14 giorni?»
Se la risposta a questa domanda è positiva è necessario approfondire se ci sono stati dei contatti con casi confermati di COVID-19 o persone provenienti da Hubei.
Persona ad alto rischio: rientrata dalla Cina e ha avuto contatti confermati di COVID-19 o persone provenienti da Hubei
Se la risposta è affermativa la persona diventa ad alto rischio e può:
- non presentare alcun sintomo del virus allora deve rimanere i in quarantena; non gli è consentita nessuna attività a contatto con pubblico e gli vengono rilevare le generalità che devono essere trasmesse al SISP
- presentare febbre e/o tosse allora deve essere messo in isolamento immediato e deve essere chiamato il 118.
Persona ad alto rischio: non rientrata dalla Cina ma ha avuto contatti con casi confermati (test positivo) di COVID-19
Se la persona non è rientrata dalla Cina negli ultimi 14gg ma ha avuto contatti con casi confermati (test positivo) di COVID-19 magari una persona convivente o un contatto stretto oppure un paziente a cui fa assistenza allora questa persona rientra nei casi ad alto rischio e può:
- non presentare alcun sintomo del virus, allora deve rimanere in in quarantena; non gli è consentita nessuna attività a contatto con pubblico e gli vengono rilevare le generalità che devono essere trasmesse al SISP
- presentare febbre e/o tosse allora deve essere messo in isolamento immediato e deve essere chiamato il 118.
Persone a basso rischio: sono state in prossimità comunale di casi confermati con casi confermati di COVID-19
Se la persona è stata in prossimità comunale di casi confermati o contatti sospetto con persone a rischio che presentano febbre/o tosse allora è una persona a basso rischio che:
- se non presenta sintomi deve fare un Auto-monitoraggio clinico ed evitare luoghi affollati
- se presenta febbre e/o tosse deve astenrsi dall’andare scuola o al lavoro; evitare contatti stretti e contattare telefonicamente il medico di medicina generale
Persone da valutare: sono state a contatto con casi confermati di COVID-19 ma a distanza
Se la persona è stata sì a contatto con casi confermati (test positivo) di COVID-19 ma non ravvicinato ossia senza contatto respiratorio con secrezioni o entro 1 metro per tempo prolungato allora il caso è da valutare perché potrebbe essere
- un contatto a rischio medio con nessun sintomo ed è indicato che rimanga a casa con automonitoraggio clinico e non viaggiare
- un contatto a rischio medio con sintomi e allora è richiesto l’isolamento immediato e la chiamata al 118.
Persone non a rischio
Se la persona non è rientrata dalla Cina negli ultimi 14gg e non ha avuto contatti con casi confermato (test positivo) di COVID-19 né è stato in prossimità comunale di casi confermati o contatti sospetto allora non è una persona a rischio.