Sostanzialmente la legge di riferimento è ancora quella del 1992, nonostante i profondi cambiamenti che hanno investito la realtà del fenomeno migratorio nel nostro Paese
“Quello che emerge è soprattutto un’assoluta mancanza di empatia” e di “riconoscimento delle emozioni altrui”, per cui “anche di fronte alla sofferenza dell’altro è come se il cervello andasse in tilt”. Non ha dubbi la psicoterapeuta Noemi Grappone commentando “a caldo”, pur in mancanza di elementi per un’analisi approfondita, la strage familiare compiuta sabato sera da un adolescente. “Forse nella vita di questo ragazzo è successo qualcosa che ha mandato in tilt il suo sistema di riconoscimento dell’altro". Tuttavia, al di là di ogni supposizione, per la psicoterapeuta "rimane un gravissimo problema che interpella tutti noi. Il nostro contesto è segnato da dinamiche di violenza e sopraffazione. Che cosa facciamo, come società, per promuovere l’empatia?”
Rientro in aula ieri per i circa 12mila alunni delle 18 scuole della Custodia di Terra Santa. La guerra scoppiata a Gaza, tra Hamas e Israele, ha fatto calare su tutti un velo di paura e di insicurezza che cresce con l'aumento della violenza che si spande anche in Cisgiordania e al confine nord con il Libano. L'inizio del nuovo anno scolastico è lo spunto per parlare con padre Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa e responsabile di tutte le scuole della Custodia (Terra Santa School), e riflettere sul ruolo dell'educazione alla pace in un contesto continuo di guerra
“Ha preso il via ieri la vaccinazione antipolio a Gaza. I team di Caritas Jerusalem (CJ) – spiega al Sir il segretario generale di CJ, Anton Asfar – stanno operando in sinergia con il ministero della Salute di Gaza e con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) con due unità mediche nella zona di Deir al-Balah. La nostra speranza è che questa campagna possa durare i 4 giorni previsti così da portare un po’ di speranza alla popolazione. A questo proposito chiediamo un prolungato ed immediato cessate il fuoco in tutta la Striscia per poter condurre questa campagna in totale sicurezza per la popolazione e per i team impegnati sul terreno”.
Quinto giorno alla Mostra del Cinema con due titoli che ben promettono per il palmares. Anzitutto il brasiliano “I’m Still Here” (“Ainda estou aqui”) di Walter Salles, opera di impegno civile che esplora la piaga dei desaparecidos brasiliani negli anni ’70. Lascia un segno anche “The Brutalist” firmato dallo statunitense Brady Corbet (“Vox Lux”): la parabola tortuosa di un architetto ebreo ungherese emigrato negli Stati Uniti nel Dopoguerra. Infine, al Lido i divi George Clooney e Brad Pitt, interpreti del comedy thriller “Wolfs” di Jon Watts targato Apple TV+. Due sicari specializzati nel ripulire la scena del crimine si trovano coinvolti sullo stesso caso, con conseguenze tragicomiche. Il punto dalla Mostra