A due anni e mezzo fece crollare miseramente la radio a valvole della cucina perché voleva vedere se c’erano dentro Enrico Ameri e Sandro Ciotti, le voci di Tutto il calcio minuto per minuto. A sette, a chi gli chiedeva cosa volesse fare da grande, rispondeva invariabilmente: «Il giornalista». A ventun anni – grazie alla collaborazione con la Difesa del popolo – si è iscritto all’Ordine dei giornalisti del Veneto; a ventotto è stato assunto come praticante al Mattino di Padova. Gli piacciono l’Inter, i francobolli, la politica e… le donne. Ma soprattutto scrivere.
Elezioni amministrative. Si svolgeranno nel fine settimana del 22 e del 23 maggio, ma potrebbe essere anche un grande election day con i cinque referendum sulla giustizia
Fin qui sono stati la prima linea dello Stato, sempre pronti a farsi carico dei problemi dei loro concittadini, spesso a fronte di “stipendi” irrisori o comunque sottodimensionati rispetto all’impegno h24 offerto in amministrazioni falcidiate dalla mancanza di personale. Ma la legge di Bilancio 2022, approvata dal Parlamento in “zona Cesarini”, sembra aver avuto un occhio di riguardo per i sindaci: ma anche per i loro vice, per gli assessori e per i presidenti dei consigli comunali.
Urne aperte a Padova con (per ora) tre candidati, ma anche a Thiene, Vigonza, Abano Terme, Santa Maria di Sala, Romano d’Ezzelino, Borso del Grappa e Campagna Lupia
480 mila tonnellate di rifiuti sarebbero uscite dal Friuli e conferiti per lo più alla Sesa. Presunte irregolarità sul compost sversato nella Bassa Padovana
Non poteva essere la facciata del palazzo del Bo, già riprodotta in tre milioni di esemplari sul valore da 750 lire emesso per la serie “Scuole d’Italia”, il 14 aprile 1997, quando magnifico rettore era il professor Giovanni Marchesini.
Parla Mario Bertolissi. La fragilità dei partiti, l’incompetenza dei parlamentari, l’importanza di Mattarella e la necessità di un ritorno al proporzionale puro