Il patrimonio culturale è «un insieme di risorse ereditate dal passato che alcune persone considerano, a prescindere dal regime di proprietà dei beni, come un riflesso e un’espressione dei loro valori, credenze, conoscenze e tradizioni in continua evoluzione.
È nascosto sotto il portico antistante la chiesa di San Francesco l’accesso a uno dei gioielli d’arte della Padova cinquecentesca: al secondo piano dell’edificio che fa angolo con via Santa Sofia si trova infatti la Scuola della Carità, interamente affrescata da Dario Varotari.
Provincia di Padova. È online una sezione del sito internet aggiornata con tutti i siti espositivi nonché la geolocalizzazione e le schede di oltre cento tra musei e luoghi di interesse turistico
Padova. Una studentessa Erasmus ha sviluppato il progetto per un’applicazione digitale che illustra le bellezze nell’edificio di Giò Ponti. Riaprono a Padova anche le visite serali alla giottesca Cappella degli Scrovegni. L’app dell’università porta invece a scoprire le opere moderne di Campigli e Martini
Taggì di Sopra Gli interventi non erano ormai più rinviabili. Erano attesi e non più rinviabili gli interventi in atto in queste settimane sulla chiesa parrocchiale di Taggì di Sopra, intitolata ai Santi Cosma e Damiano.
Ci risiamo: come un anno fa, peggio di un anno fa. I giorni di pioggia tanto attesi e arrivati la scorsa settimana, dopo mesi di quasi totale siccità, non hanno modificato nella sostanza l’urgenza di risolvere il problema acqua per le campagne padane, che da qualche anno si ripropone puntualmente, acuito quest’inverno dalla poca neve scesa sulle Alpi.
C’è una norma europea che spaventa gli agricoltori veneti, quella del “deflusso ecologico”, che impone che per ogni corso d’acqua vi sia una portata minima garantita.
Crisi ucraina. Gli aumenti dei costi energetici, il rincaro e il rischio mancanza di concimi e cereali, hanno messo in primo piano la necessità dell’autosufficienza energetica e alimentare del Paese