“Dopo tanti anni di appelli, formazione e informazione sui pericoli della Rete”, Aiart “accoglie con favore e attenzione la disposizione del Garante della privacy per TikTok: il blocco immediato ‘dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica’”.
La formazione all'impegno sociale e politico ha conosciuto, nel passato recente, grande interesse nella comunità cristiana. Attualmente i percorsi promossi da diocesi, parrocchie e associazioni non sono affatto numerosi e, soprattutto, sembra che il tema sia quasi scomparso dall'agenda... Nel nuovo volume "Aprire percorsi", frutto di una lunga ricerca, si torna a riflettere sull'argomento. Lunedì 25 gennaio dibattito on line con don Bignami, Vecchio e Stoppa. Ne parliamo con Alberto Ratti, uno dei curatori
“Congratulazioni al presidente Biden e alla vice presidente Harris per il loro insediamento. La nuova amministrazione rappresenta l’inizio di una nuova era per le relazioni transatlantiche. Il mondo ha bisogno di un forte rapporto fra Europa e Stati Uniti”.
Un “messaggio di riconciliazione per una nazione profondamente divisa”, e al contempo “messaggio di speranza per un mondo che aspetta che gli Stati Uniti tornino nel gruppo di Paesi di cui condividono i principi”.
“In occasione del suo insediamento come 46° Presidente degli Stati Uniti d’America, rivolgo cordiali auguri e l’assicurazione delle mie preghiere affinché Dio Onnipotente le conceda saggezza e forza nell’esercizio del suo alto ufficio”.
Il primo ministro portoghese António Costa e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno invitato oggi i capi di Stato o di governo dell’Ue, le istituzioni comunitarie, le parti sociali a un vertice sociale a Porto il 7 maggio 2021. L’invito coincide con la visita del collegio dei commissari a Lisbona per l’avvio della presidenza portoghese del Consiglio dell’Unione europea.
"Mi sembra che la risposta europea sia stata efficace per portata, vastità e incisività; ciò che semmai è emerso con evidenza è il ruolo di freno che i governi degli Stati membri hanno continuato a svolgere". Storico, esperto di politiche comunitarie, Piero Graglia analizza per il Sir la risposta europea alla crisi generata dal Covid, che peraltro non manca di limiti e ritardi. Il piano italiano? "Ancora piuttosto nebuloso". Un saluto, con pochi rimpianti, al Regno Unito e l'apprezzamento per la figura di Angela Merkel: "la rimpiangeremo"
La ventilata crisi di governo in Italia – il Paese che beneficerebbe più di tutti gli altri dei fondi europei, con 209 miliardi – appare assai fuori luogo nelle sedi istituzionali Ue. E persino nelle altre capitali europee...