Il presepe richiede grande amore per l'opera, una instancabile fantasia, la continua pazienza. Il tutto riunito in un cuore credente: a Segusino da trent'anni lo si vive con questo spirito. Allestito per la prima volta nel 1986, il presepe si estende su una superficie di un centinaio di metri quadri, nell'ex casa del cappellano, in una ambientazione veneto-segusinese degli anni '20-'60. Ogni anno viene affrontato un tema particolare, quest'anno il filo rosso è "patire la fame".
A Monteortone doppia mostra sui presepi, una nella grotta di don Bosco e una nei locali del vecchio ospedale, alla riscoperta delle nostre tradizioni e della storia della cristianità. Aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18.
Un'unica rappresentazione, il 6 gennaio alle 14.30 a Casale di Scodosia, per un presepe vivente che è una lettura delle pagine del vangelo con basi musicali e, da quest'anno, anche con scene recitate dal vivo.
Area per spettacoli musicali, 2.800mq di stand gastronomici, 3.000 di expo, una pesca di beneficenza, luna park con una sessantina di giostre, una vastissima area dedicata al mercato e una alla mostra dell'artigianato: dal 14 al 18 ottobre Arsego è in festa.
Non muri ma ponti: questo è lo slogan della sagra della Madonna del Rosario organizzata dalla parrocchia dello Spirito Santo di Padova dal 9 al 18 settembre. E perché tutto non si risolva in uno slogan, presto l'impegno all'accoglienza si tradurrà nell'ospitalità di una famiglia di rifugiati, grazie alla mediazione della Comunità di Sant'Egidio.
Dal 12 al 17 agosto la parrocchia di Solesino festeggia l’Assunta. Una sagra che ha un doppio programma: quello religioso e quello di intrattenimento. Lunedì 22 alla messa alle 19 sono stati invitati tutti i preti nativi di Solesino. Sarà occasione anche per festeggiare i 60 anni di sacerdozio di don Ferdinando Bodon. A seguire, la cena di ringraziamento per tutti gli operatori pastorali.
Dal 12 al 16 agosto la comunità è in festa per Felice e Fortunato. Una mostra dedicata al tema del giubileo straordinario fa da prologo alla sagra all’interno dell’oratorio dedicato alla Vergine del rosario. Qui viene messa in rilievo l’attività di Caritas, Mano amica e di altri gruppi che esprimono misericordia nella quotidianità.
Nella parrocchia di santa Maria Assunta a Chiesanuova prosegue la tradizionale sagra. Dopo il primo fine settimana di festa, si replica il 24-25-26 giugno, con un ricco programma di proposte per tutte le età e per tutti i gusti.
È quasi una festa di quartiere quella che si svolge il 4 e 5 giugno nella parrocchia di Santa Caterina da Siena, alle Padovanelle. E tra le sue caratteristiche c'è l'impegno profuso da alcuni genitori per proporre sempre nuovi spunti educativi ai ragazzi. Quest'anno hanno deciso di far vivere loro, con il gioco, l’esperienza delle persone che giungono da noi attraversando il mare.