Lorenzo Brunazzo

Lorenzo Brunazzo

Profughi e solidarietà a Canove. Tra il 23 novembre 1941 e l’8 settembre 1943 vissero a Canove una cinquantina di ebrei stranieri

Tra il 23 novembre 1941 e l’8 settembre 1943 vissero a Canove, in internamento “libero”, una cinquantina di ebrei stranieri. Giorgio Spiller – la cui famiglia è originaria dell’Altopiano – ha raccolto le memorie di quel periodo nel suo Shalom. Il racconto, che muove dagli accenni materni, restituisce la quotidianità degli internati. Soprattutto le relazioni con la gente. A cui alcuni rimasero legati. "Ogni 27 gennaio ai nostri studenti parliamo di Anna Frank: perché non dire loro che a Canove, per due anni, hanno vissuto persone con il suo stesso destino?"

25 anni senza Mons. Luigi Rossi. In curia e in parrocchia, pastore

Mons. Luigi Rossi La diocesi e la comunità di Cittadella lo ricordano, per ora anche senza celebrazioni esteriori, a 25 anni dalla sua scomparsa. La sua vita sacerdotale fu spesa per tre quarti del tempo a servizio della Chiesa diocesana e per l’ultimo quarto come arciprete di una grande comunità locale. Chi gli è stato vicino ricorda la sua intelligente chiarezza, la pazienza, la capacità di guardare al futuro, la semplice fermezza quando giunse il tempo della croce

Nasceva al cielo il Giovedì Santo di 25 anni fa mons. Luigi Rossi, arciprete di Cittadella

«Il Signore sa trarre profitto anche dai nostri peccati per farci maturare, per farci crescere, per santificarci. Signore Gesù quando noi impareremo a essere come te: strenui nemici del peccato, non conniventi del peccato, ma insieme fiduciosamente amici del peccatore?» Con questa frase, tratta dalla sua ultima omelia, pronunciata i primi giorni di aprile del 1995, ci ha salutato 25 anni fa (era Giovedì santo) mons. Luigi Rossi, un sacerdote che ha lasciato in segno sia come “prete di curia”, sia come parroco.