Massimo Lavena

Massimo Lavena

Germania. La grande paura tedesca della rinascita del III Reich. Collegamenti con l’eversione di estrema destra

È stata una delle più grandi operazioni di polizia contro l’estremismo di ispirazione neonazista populista in Germania. Le manette sono scattate per 25 persone della cosiddetta “Reichsbürger” (Cittadini del Reich), che aspira al ripristino del III Reich, il cui obiettivo era abbattere il sistema politico costituzionale della Germania unita. Arresti anche in Italia (fonti della polizia italiana confermano che la persona tedesca arrestata in un albergo di Ponte San Giovanni, è un ex ufficiale di un’unità speciale dell’esercito tedesco le cui procedure per l'estradizione in corso) e Austria

Dall’inchiesta “Io sono Chiesa perché…” testimonianze di speranza per la Chiesa che è in Germania

Il portale della Chiesa cattolica tedesca, katholisch.de, ha avviato una inchiesta giornalistica di approfondimento capillare della testimonianza, della fede e della partecipazione dei cattolici della Germania alla vita ecclesiale: il titolo dell’inchiesta è “#ichbinkirche - io sono Chiesa”. Tante video testimonianze per mostrare quale sia l’impegno di cattolici tedeschi, nonostante la crisi che la Chiesa che è in Germania vive, tra le abiure crescenti, le difficoltà della diminuzione delle vocazioni, le richieste dei laici, gli scandali per gli abusi, il teso confronto del “cammino sinodale”. Si scopre una Chiesa viva, attiva, inclusiva, ecumenica e profondamente accogliente

Demolire o riconvertire? Il dibattito sull’utilizzo delle chiese inutilizzate

Le chiese in Germania stanno perdendo appartenenti. Le abiure, ogni anno sempre più numerose, soprattutto in ambito cattolico ed evangelico, significano meno fedeli e introiti: quindi, anche meno Messe, celebrazioni della parola, veglie, prove dei cori, momenti comunitari di festa. Alla fine, questo porta al problema pratico di cosa fare delle chiese inutilizzate. La storica dell'arte Stefanie Lieb prevede che numerosi edifici di chiese cattoliche e protestanti saranno venduti e destinati a nuovi usi nei prossimi anni: “La previsione per i prossimi anni è che le chiese dovranno rinunciare a circa il 30 per cento del loro patrimonio edilizio”

“Alza gli occhi e guarda lontano”, il convegno nazionale dei giovani del Meg

Si è svolto a Frascati, nel lungo week end festivo tra il 29 ottobre e Ognissanti, il convegno nazionale del Movimento eucaristico giovanile (Meg): sezione giovanile della rete mondiale di preghiera del Sommo Pontefice (già apostolato della preghiera). Erano 570 i partecipanti, dalle scuole medie all’università, provenienti anche dalle comunità Meg dell’Albania, di Malta e di Bruxelles, che si sono ritrovati da tutta Italia presso il “Centro Papa Giovanni XXIII” della cittadina dei Castelli Romani. Il tema del convegno era “Alza gli occhi e guarda lontano”: i lavori hanno ufficialmente dato il via all’anno sociale 2022/2023, dedicato alla ”Missione e Speranza”.

Dall’assemblea plenaria austriaca l’importanza dell’ascolto reciproco e della “cultura della compagnia”

La Chiesa in Austria partecipa con grande afflato pastorale al processo sinodale in vista del sinodo dei vescovi dell’ottobre del 2023. A Mariazell la sessione estiva dell’Assemblea plenaria della Conferenza episcopale austriaca (Öbk), si è caratterizzata, la scorsa settimana, per una grande attenzione al concetto di sinodalità. Nell’introduzione dei lavori, l’arcivescovo di Salisburgo, mons. Franz Lackner, presidente della Öbk, ha evidenziato come l’assemblea fosse conclusione della fase di studio sinodale locale e inizio del processo di sintesi che sarà portato dalla Chiesa austriaca a Roma, all’assemblea mondiale

Accoglienza e protezione dei profughi: la crisi ucraina e le scelte umanitarie in una nuova visione giuridica

“Il diritto di asilo in tempo di guerra. L’esternalizzazione dei controlli alle frontiere o della protezione internazionale?” è stato il tema di un confronto tra magistrati, esperti di problemi dell’emigrazione, responsabili di associazioni di soccorso, e avvocati, che hanno dibattuto l’8 e il 9 aprile, presso la sede di Sant’Egidio a Roma. Organizzato da “Area democratica per la giustizia”, componente del Consiglio superiore della magistratura, il convegno ha potuto essere un momento di analisi critica e di valutazione severa delle politiche portate avanti dall’Unione europea e dai singoli Paesi membri, a partire dalla scelta di esternalizzare i confini a Paesi terzi (Turchia, Libia, Niger, per esempio) per l’accoglienza e la gestione dei rifugiati

Olimpiadi invernali. Tante medaglie italiane e necessità di fare meglio

Si sono chiusi i Giochi della XXIV Olimpiade invernale di Pechino 2022. “Guardando Pechino 2022 non si può che affermare ancora una volta che la gioia e la delusione siano state equamente rappresentate”, dice Enzo Cappiello, segretario generale della Ficts – Federazione internazionale del Cinema e televisione sportivi. L’Italia degli sport invernali torna a casa con 2 ori e complessive 17 medaglie (comprese 7 d’argento e 8 di bronzo): “Indubbiamente un risultato eccezionale numericamente. È il secondo risultato di sempre dopo l'epica edizione norvegese di Lillehammer, nel 1994, con un bottino totale di 20 medaglie: ma allora le medaglie d'oro furono 7”

Avvento e pandemia: le sfide austriaca e tedesca alla solitudine e alle restrizioni

In Austria e Germania anche l’attesa del Natale del 2021 verrà vissuta con le restrizioni e le difficoltà legate alla pandemia da Covid-19. La recrudescenza della diffusione del virus, l’aumento esponenziale dei casi gravi e dei morti, la nuova serrata generale con chiusure e limitazioni molto vicine a quelle dell’anno passato, hanno portato alla decisione di non effettuare i mercatini tipici dell’Avvento sia in Austria sia in Germania, come pure semplificare e ridurre al minimo le attività pastorali e liturgiche, onde non esporre i fedeli a rischi eccessivi. Tutte queste scelte vanno ad incidere non poco sul tessuto sociale dei due Paesi, che indiscutibilmente speravano di poter tornare a vivere l’Avvento anche come una rinascita dopo oltre due anni di pandemia. Senza contare l’impatto negativo per introiti che vengono usati per attività assistenziali e sociali.