Giubileo Chiese orientali. Card. Sako (patriarca caldeo): “Dialogo di vita e sinodalità il nostro contributo”

Si è aperto ieri in Vaticano (fino a domani) il Giubileo delle Chiese Orientali, che ha richiamato a circa 5.000 fedeli e rappresentanti delle chiese orientali cattoliche, patriarchi e metropoliti. A scandire il programma una serie di riti e liturgie ma soprattutto l’udienza di Papa Leone XIV, di domani in Aula Paolo VI. Per l'occasione il Sir ha intervistato il patriarca caldeo di Baghdad, card. Louis Raphael Sako.

Giubileo Chiese Orientali. Don Braschi (Biblioteca Ambrosiana): “Diverse liturgie e altre forme di preghiera dimostrano l’universalità della Chiesa cattolica”

Dal 12 al 14 maggio sono attesi a Roma fedeli delle Chiese cattoliche orientali. Tre giorni caratterizzati da celebrazioni secondo le varie tradizioni rituali, segno della vocazione "polifonica della Chiesa di Roma, cattolica, capace di accoglienza universale e di sostegno e di apprezzamento", dice il vice prefetto della Biblioteca Ambrosiana, don Francesco Braschi.

Oratori: 80 anni della Fondazione a Roma del Cor. Un convegno sul fondatore Arnaldo Canepa

Raccontare la figura di Arnaldo Canepa a 80 anni della Fondazione, su sua iniziativa, del Centro Oratori Romani. Questo lo scopo di un convegno che si è svolto sabato a Roma per promuovere la conoscenza e il culto del fondatore, dal 20 maggio 2023 venerabile. Ad ospitare l’’iniziativa la parrocchia di Santa Maria del Buon Consiglio al Quadraro, nel quadrante est di Roma, dove Canepa aprì il primo oratorio. A Roma il COR non è una sigla. È una realtà viva fatta di ragazzi e ragazze, sacerdoti e catechisti che nelle rispettive parrocchie vivono la fede di sempre”, scrive mons. Rino Fisichella, Pro Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione

Papa Leone XIV. Un pastore di animo e intelletto

La fede ha accompagnato da sempre la vita del nuovo, inatteso, papa. Fin dalla sua prima missione peruviana a Trujillo svolge incarichi di governo ma mantiene uno stile vicino alla gente. La sua capacità di ascolto, unito al desiderio di costruire comunità lo rendono molto amato. Molto stimato anche dai confratelli di cui è priore generale per ben dodici anni