Nel messaggio per la Pace un’agenda del Papa per la “casa comune”

Si intitola "Vinci l'indifferenza e conquista la pace" il messaggio del papa per la 49° Giornata mondiale della pace che si celebra il 1° gennaio. Da Francesco la denuncia dell’indifferenza sistemica nei confronti delle piaghe del nostro tempo. Un atteggiamento che certo accompagna le scelte dei grandi di questo mondo, ma che riguarda ciascuno, legato com’è a diverse forme di individualismo che producono isolamento, ignoranza, egoismo e conseguentemente disimpegno.

Il papa chiede perdono. Un atto di verità e giustizia

La chiesa è al servizio della verità di Dio e della verità dei comportamenti umani: nascondere gli errori, i peccati, gli scandali esistenti dentro la chiesa stessa non è scelta costruttiva, bensì distruttiva. Che si trasforma inevitabilmente in un altro scandalo, quello del fariseismo, dell'ipocrisia. C'è questo alla base della richiesta di perdono che papa Francesco ha fatto prima della catechesi all'udienza generale di ieri in piazza San Pietro.Continua la lettura nello speciale dedicato alle parole del papa. 

Papa Francesco scuote l’America: tornate a essere la patria della libertà

Nel discorso al congresso Usa la richiesta è di declinare a tutto campo il termine "responsabilità", il desiderio è di parlare "all'intero popolo degli Stati Uniti", la scelta è di fare riferimento alla lezione di quattro "grandi americani" - Abraham Lincoln, Martin Luther King, Dorothy Day e Thomas Merton - per "dialogare con tutti" partendo dalla memoria storica del popolo americano.

Matrimoni nulli: processo più breve e davanti al vescovo

L’istituzione di un “processo più breve” davanti al vescovo diocesano, in aggiunta a quello documentale attualmente vigente, “da applicarsi nei casi in cui l’accusata nullità del matrimonio è sostenuta da argomenti particolarmente evidenti”. È la principale novità del Motu Proprio “Mitis Iudex Dominus Iesus” sulla riforma del processo canonico per le cause di dichiarazione di nullità del matrimonio nel Codice di Diritto Canonico, diffuso oggi dal Papa.

Tutti i cristiani in preghiera per la giornata del Creato

Oggi, 1° settembre, si celebra la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, istituita da papa Francesco lo scorso 6 agosto. “In comunione di preghiera con i nostri fratelli ortodossi e con tutte le persone di buona volontà – ha ricordato il papa all’udienza generale del 26 agosto – vogliamo offrire il nostro contributo al superamento della crisi ecologica che l’umanità sta vivendo”. L’appuntamento a Roma è nella Basilica di S. Pietro alle ore 17, per la Liturgia della Parola, “alla quale fin d’ora invito a partecipare i romani, i pellegrini e quanti lo desiderano”.

Francesco ai sindaci: la coscienza ecologica si costruisce in periferia

Sindaci di oltre 70 Paesi del mondo, riuniti due giorni in Vaticano per incontrare papa Francesco e riflettere su clima e moderne schiavitù. Ai primi cittadini il pontefice ha ricordato che "il lavoro più serio e più profondo" per la costruzione di una coscienza ecologica si fa "dalla periferia verso il centro, cioè da voi fino alla coscienza dell’umanità"; se "il lavoro non parte dalle periferie" non ha effetto. Firmata una dichiarazione comune.

Se la femminista ebrea e laica ammira l’enciclica

Naomi Klein, scrittrice e giornalista di origine canadese, autrice di best seller come No Logo e Una rivoluzione ci salverà, testimonia la sua sorpresa e afferma che «c’è una verità potente nel testo. Sono rimasta scioccata per questo, e anche per la poesia, la liricità che esprime, l’enciclica parla al cuore delle persone».Per leggere l'articolo iscriviti gratuitamente al sito.