Leone XIV: “Scegliere la strada di una comunicazione di pace”

Nella sua prima udienza pubblica, concessa ai giornalisti, Leone XIV ha chiesto di disarmare la comunicazione e di optare per una comunicazione di pace. "No alla guerra delle parole e delle immagini". L'omaggio ai giornalisti "incarcerati per aver raccontato la verità", di cui ha chiesto la liberazione. "Non cedere mai alla mediocrità" e "uscire dalla Torre di Babele".  "Responsabilità" sull'intelligenza artificiale

Leone XIV. Faggioli: “Con gli Stati Uniti sarà un rapporto difficile ma diretto”

Massimo Faggioli è ferrarese ma insegna Teologia e Studi religiosi alla Villanova University in Pennsylvania. Sul rapporto che si prefigura tra il primo Pontefice statunitense e il Paese a stelle e strisce nell’era Trump, dice: “Il cattolicesimo sociale che ha in mente Vance non è quello che ha in mente Leone. Sarà anche un rapporto diverso da quello di Papa Francesco, che era spesso apertamente conflittuale. Prevost ha la possibilità di impostarlo in modo diverso”

Leone XIV al Regina Coeli. Mons. Ryabukha: “Un richiamo alla coscienza dell’umanità”

Le parole di “pace” del Papa hanno raggiunto anche la città di Kryvyi Rih, nell’estremo est dell'Ucraina dove la gente vive costantemente sotto la pressione dei bombardamenti e dove si è inaugurata una “scuola-rifugio” sotto la parrocchia greco-cattolica di San Nicola. Il vescovo: “L’appello del Papa per l'Ucraina e Gaza ci fa capire che non siamo stati dimenticati”

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Oltre 550 giornalisti incarcerati, 124 uccisi e 95 scomparsi solo nel 2024: la repressione della stampa dilaga tra regimi autoritari e zone di conflitto. Asia e Medio Oriente restano le aree più pericolose