L'incontro di domenica mattina a casa Madre Teresa di Calcutta con i sindaci del territorio diocesano, il prefetto, i rappresentanti del mondo della scuola, della sanità, dell'economia: «Desidero inserirmi in questo cammino comune, esprimendovi fin da ora la stima, il rispetto, l’amicizia, e assicurandovi il mio personale impegno a far sì che ogni singola comunità cristiana sia testimone nel proprio territorio, anche sul piano sociale, del Vangelo della carità».
La Difesa del popolo segue in tempo reale la giornata dell'ingresso del vescovo Claudio in diocesi. Dalle 15.10 la diretta streaming della celebrazione in Cattedrale. Dalle 10.45 aggiornamenti e fotografie dall'incontro con le autorità civili e militari a casa Madre Teresa di Calcutta.
Da oggi sono anch’io cittadino di Padova.Avrò abitazione e residenza in questa bella città e sentirò come mie la sua storia, la sua tradizione e la sua cultura che, insieme a tante istituzioni solidaristiche, collocano questa città tra le più significative d’Italia. Ne sono onorato.
«Benedetto colui che viene nel nome del Signore». È il saluto di tutta la Chiesa di Padova, che risponde al tuo saluto che oggi è stato letto, all’inizio di tutte le messe nelle chiese della diocesi.Sii benedetto dal Signore! Anche noi benediciamo te, come tu, entrando, hai benedetto noi con l’acqua battesimale.
Eccomi! Sono Claudio, preso dal Santo Padre Francesco dalla amatissima Chiesa di Mantova, e mandato ad amare la grande e santa Chiesa che vive nel territorio di Padova, ma anche in parte di quelli di Vicenza, Venezia, Treviso, Belluno.Il Santo Padre mi ha scelto come Vescovo. In comunione ed in obbedienza, i Vescovi del Triveneto sono venuti a Mantova e, uniti al mio vescovo Roberto e al vostro concittadino Egidio, mi hanno imposto le mani invocando su di me lo Spirito del Signore: è una dinamica spirituale di comunione e di fraternità evangeliche.Così sono Vescovo davvero: Lo sono per designazione della Chiesa e per l’intervento di Dio.
Oltre 250 alla Casa Madre Teresa di Sarmeola per i malati di Alzheimer. Lunghi applausi per don Claudio che si appresa a fare il suo ingresso con la celebrazione delle 16 in cattedrali. Mani tese e offerte di collaborazioni dal prefetto Impresa (l'unica a rivolgersi al vescovo con un "eccellenza"), dai primi cittadini e dal mondo della scuola. «Speranza» e «dialogo» le parole chiave di una mattinata sentita come un nuovo inizio anche dalle autorità civili.Iscrivitigratuitamente al sito per leggere l'articolo.
Il discorso del sindaco della città di Padova, Massimo Bitonci, che ha ufficialmente accolto il vescovo Claudio sul sagrato del Duomo prima dell'ingresso per la celebrazione d'investitura.
Il racconto dell'ingresso del vescovo Claudio a Padova. Dall'accoglienza del sindaco Bitonci al saluto fraterno dell'amministratore diocesano Doni. Dal "voto di povertà" del vescovo Claudio davanti alla sua gente («non tratterrò nulla di quanto mi verrà consegnato durante il mio servizio a Padova») a quel gesto, la comunione data per primi ai malati che chiude il cerchio di una giornata nel segno degli ultimi.Domenica 25 ottobre edizione speciale della Difesa: 56 pagine per raccontare tre mesi di vita della chiesa di Padova, dall'annuncio della nomina all'ingresso del vescovo. Non perdere la tua copia: in parrocchia, in edicola o già disponibile in abbonamento digitale.
Dalla curiosità seguita all’annuncio della nomina di don Claudio Cipolla a vescovo di Padova, all’intensa partecipazione domenica 27 settembre all’ordinazione episcopale a Mantova. Tra questi due momenti, si è sviluppato in diocesi un diffuso e rinnovato desiderio, quasi un foglio bianco su cui ciascuno di noi ha proiettato quanto gli maturava dentro. Questa domenica arriva il tempo dell’incontro.Per leggere il servizio iscriviti gratuitamente al sito.