Autonomia: è legge. Quale Veneto verrà? Le opinioni di Alberto Stefani e Ivo Rossi

L’approvazione Il 19 giugno, la Camera ha dato l’ok definitivo al disegno di legge sulla cosiddetta autonomia differenziata, che stabilisce regole e passaggi futuri con cui alcune Regioni potranno gestire specifiche materie, fino a 23. Le posizioni Alberto Stefani: «Il Veneto sta lavorando sulle 23 materie ed è già pronto. E i Lep sono una garanzia per il Centro-Sud». Ivo Rossi: «A che livello fisso l’asticella del diritto? Serve un regionalismo cooperativo, non conflittuale»

Democrazia in crisi? Palano (Un. Cattolica): “L’astensionismo è un fenomeno la cui gravità non può più essere sottovalutata”

“Eventuali riforme volte a ‘guarire’ la democrazia, cioè a ripensare i processi partecipativi, probabilmente dovrebbero partire dalla dimensione più locale, perché è questa la realtà in cui effettivamente attivare la partecipazione risulta più semplice e può dare risultati maggiori”, afferma il professore ordinario di Filosofia politica, secondo cui “i leader dovrebbero essere un po’ più cauti” ed evitare “manovre che cercano di far leva sulle componenti emotive dell’elettorato”. Una mossa che “ha l’effetto di polarizzare le posizioni in modalità che spesso non sono controllabili” perché “quando la polarizzazione si innesca farla rientrare negli alvei delle istituzioni poi è molto difficile”