Già: ma come spenderemo i 200 e passa miliardi di euro che arriveranno grazie al Recovery fund o meglio Next generation Eu? È la domanda delle domande. Perché i soldi arriveranno sì, ma a determinate e stringenti condizioni.
Al di là di un caso che si esaurirà in pochi giorni, resta una visione della Borsa che non seleziona il meglio, non guarda ai valori economici fondamentali di una società, non aiuta a far crescere l'occupazione, illude decine di migliaia di ragazzi che è possibile diventare milionari senza fatica, spesso senza conoscenza dei meccanismi dell'economia, dove i primi che arrivano fregano quelli che arriveranno dopo anche se amici sui social. È accaduto negli Stati Uniti dove milioni di americani si dilettano a giocare con il fai-da-te in Borsa. L'Europa non è al riparo. È il lato peggiore della finanza e una Borsa così, senza regole, non serve all'economia
Il presidente degli assistenti sociali in audizione: "Dimenticate la salute mentale, le dipendenze, le risorse educative per i nostri giovani che hanno pagato un prezzo enorme, la semplificazione normativa, la governance". Ma "l’occasione del Pnrr e alcuni impegni scritti nero su bianco possono farci recuperare anni di ritardo"
Audizione della presidente dell'engagement group Women20 al G20 sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. Per incentivare l'occupazione femminile, "elemento di protezione dalla povertà" serve il doppio dei finanziamenti sui nidi. "Investire per arrivare almeno al 60% di copertura"
L’organizzazione in audizione alla Camera. Chiesta la priorità negli investimenti per i minori, in particolare attraverso la dotazioni di asili nido, tempo pieno e mense scolastiche. “I ragazzi siano coinvolti nelle scelte del Piano”
La vicepresidente Ciccarelli sintetizza le priorità indicate in audizione: assegno unico e universale di almeno 200 euro per figlio fino a 21 anni, riforma dell’Irpef che tenga conto del numero di familiari e politiche abitative che agevolino l’accesso agli under35 anni. Ciccarelli: "A rischio l’economia italiana e la tenuta della coesione sociale”
Il leader della Lega ha espresso solidarietà e sostegno all'uomo con disabilità multato in un bar di Macerata. “Se verrà confermata la multa, gliela pagheremo noi”. Replica Melio: “Le regole sono uguali per tutti, anche questa è inclusione”
“Una sinodalità che si esprime su tre livelli: anzitutto lo stile, cioè gli atteggiamenti di vita quotidiani, poi le strutture di dialogo e di ascolto, e solo in terzo luogo gli eventi sinodali”.