E’ stato l’economista Stefano Zamagni, presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, a tenere a battesimo il progetto “Non lasciamoli soli”, promosso da Fondazione Italia Per il Dono con Uneba, I Nipoti di Babbo Natale e il patrocinio di Italia Longeva, per raccogliere fondi a favore delle iniziative e delle strutture non profit che si prendono cura degli anziani più fragili, come ad esempio le Rsa.
«Da vent’anni portiamo avanti una battaglia di civiltà per dare la possibilità agli anziani e a tutte le persone sole di poter rimanere a casa propria, attive e solidali, protagoniste del loro futuro». Così Giusy Di Gioia, presidente di Anziani a Casa Propria, ha introdotto il webinar “Il tempo dell’affido. Istituzioni e volontariato”, che l’associazione ha organizzato per far conoscere i suoi obiettivi nell’anno di Padova capitale del volontariato.
I volontari che operano nel Centro servizi per anziani della Fondazione Santa Tecla di Este hanno realizzato "L'albero della posta", che nelle sue tasche porta gli auguri di Natale preparati dagli anziani ospiti per i propri familiari. Nel periodo natalizio l'apporto dei volontari è particolarmente prezioso e per rendere omaggio a questo contributo di affetto la direzione della struttura, in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, li ha ringraziati per la loro ultima creazione.
La quinta commissione del Consiglio regionale del Veneto, che si occupa di sanità, ha approvato la programmazione della giunta, che prevede di incrementare di 35,7 milioni il fondo destinato ad anziani e disabili, portandolo così a quasi 822 milioni. Il provvedimento è stato illustrato in commissione dall'assessore Manuela Lanzarin. 28 milioni saranno destinati ai servizi di residenzialità per anziani.
La premiazione delle opere vincitrici del concorso letterario Civitas Vitae, giunto quest’anno alla tredicesima edizione, si sarebbe dovuta svolgere il 30 maggio all’auditorium Pontello della Fondazione. Non è stato possibile e la cerimonia si è tenuta ugualmente grazie a una seguitissima diretta Facebook che ha coinvolto le diverse sedi dell’Opera Immacolata Concezione. «Ma la gioia di ritrovarci è la stessa e l’impegno di quanti hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa è lo stesso», ha sottolineato il direttore Fabio Toso.
Non è piaciuta ai sindacati dei pensionati la decisione del governo di non inserire nel pacchetto previdenziale della manovra economica la rivalutazione delle pensioni. La legge di bilancio, che dovrebbe essere inviata in Parlamento la prossima settimana, rinvia infatti al 2023 il passaggio al meccanismo di rivalutazione degli assegni in essere, uno dei punti fermi della piattaforma delle Organizzazioni sindacali.
Ritornano, nelle residenze per anziani, le limitazioni alle visite dei familiari degli ospiti per evitare il pericolo di contagio. Alla residenza Santa Chiara, una delle Rsa della Civitas Vitae Angelo Ferro, la direzione ha comunicato questa decisione ai parenti dopo i tamponi rapidi eseguiti sui lavoratori, che hanno imposto un ulteriore accertamento. Visite sospese, per precauzione, anche alla struttura della Fondazione Oic di via Nazareth e per i familiari degli ospiti della Fondazione Santa Tecla di Este.
«Un lockdown riservato agli anziani ultrasettantenni? Proposta a dir poco vergognosa che si può tradurre con una sola parola: segregazione». Reagiscono così i sindacati dei pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto all’ipotesi di limitare gli spostamenti per i cittadini al di sopra di una soglia di età.
La comunità di Sant’Egidio torna sul tema dell’isolamento degli anziani nelle case di riposo a causa del Coronavirus. E lo fa per bocca del responsabile del servizio anziani Giancarlo Penza. «Mentre in tutta Europa la pandemia torna a colpire duro e si ricomincia a parlare di lockdown completo – scrive in un recente intervento – c’è una fascia non piccola della popolazione per cui il lockdown non si è mai interrotto e alla fase 1 non è mai seguita la 2 o la 3: sono gli anziani in istituto».