Le associazioni dei commercianti non hanno tardato a rispondere positivamente all’appello lanciato appena lunedì scorso dagli assessori del Comune di Padova al commercio Antonio Bressa e al sociale Marta Nalin. Ma sono tanti i gruppi, le parrocchie, le associazioni, che si sono attivate per aiutare chi in questo momento è più in difficoltà.
Sono numerosi i Comuni che si stanno organizzando per far recapitare a domicilio la spesa e le medicine agli anziani e permettere loro in questo modo di rimanere a casa e rispettare le indicazioni del governo e i consigli dei medici. Qui alcuni esempi, ai quali se ne aggiungeranno presto altri da parte di amministrazioni che stanno facendo partire altre iniziative.
Anche il Comune di Padova si sta attrezzando per promuovere un servizio di spesa a domicilio per gli anziani. Ieri gli assessori al commercio Antonio Bressa e al sociale Marta Nalin hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e della grande distribuzione per individuare assieme delle iniziative di solidarietà da mettere in campo in questi giorni di emergenza sanitaria. In questo momento l’esigenza più sentita è quella di attivare un servizio di spesa a domicilio per gli anziani.
Due educatori della parrocchia di San Biagio di Legnaro hanno organizzato un servizio di spesa a domicilio per gli anziani della comunità. E' stato sufficiente mettersi a disposizione e con i ragazzi dell'Azione Cattolica l'iniziativa ha preso piede. Moltissimi i legnaresi che si sono offerti volontari per recapitare la spesa. «Questa situazione difficile - dice la promotrice dell'iniziativa - ha messo in moto tanta solidarietà».
C'è chi in Veneto la quarantena l'ha iniziata ben prima dell'8 marzo: sono i centri di servizio per anziani e le altre strutture per persone fragili. Uneba Veneto, l'associazione di categoria che rappresenta 80 di questi enti, presenti in ogni provincia veneta e quasi tutti non profit di radici cristiane, in questo comunicato racconta la scelta dolorosa ma responsabile di limitare le visite dei famigliari agli anziani, la dedizione e competenza mostrata dal personale, e le 2 preoccupazioni: che il personale non venga attratto a sé dall'ente pubblico (ci rimetterebbe l'assistenza agli anziani) e che la Regione aiuti nell'approvvigionamento del necessario per l'assistenza, a partire dalle mascherine.
In occasione della Festa della Donna, Fondazione Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza l’(H)-Open Weekend dedicato alla ginecologia. In tutto il territorio nazionale, oltre 200 ospedali con i Bollini Rosa aderenti al progetto apriranno le porte alla popolazione femminile dal 6 al 9 marzo con consulti, colloqui, esami strumentali, conferenze, info point e distribuzione di materiale informativo.
Una presenza costante, sicura e attenta, che squarcia il velo della solitudine nella vita quotidiana di tante persone anziane. E’ l’impegno dei volontari della Caritas della parrocchia dei Santi Prosdocimo e Donato di Cittadella, guidata dall’arciprete don Luca Moretti. Il gruppo è coordinato dal vicario parrocchiale don Davide Galiazzo, insieme ai volontari Mariaiole Lagonia e Pietro Ventura.
Il Club Over 100, nato nel 2008 per radunare tutte le persone che abbiano superato la boa del secolo di vita, lancia una sfida: superare il record mondiale (certificato dall’Albo Guinness) sul più numeroso raduno di centenari e centenarie, attualmente detenuto dall’Australia con 46 persone. Luogo della sfida: il complesso Civitas Vitae “Angelo Ferro” di via Toblino 53 dove, il prossimo 9 maggio alle 10, prenderà il via una grande festa che diventa anche messaggio di vita e di speranza per le future generazioni.
La Regione ha stanziato 20 milioni di euro per interventi edilizi sulle case di riposo di tutte le province venete. La delibera è stata approvata dalla giunta su proposta dell'assessore alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin, che ne ha illustrato i contenuti. Nel padovano, 960mila euro andranno alla casa di riposo di Montagnana, 560mila al Moretti Bonora di Camposampiero, 1 milione 320mila euro all'Ipab Galvan di Pontelongo e 360 al centro servizi anziani di Monselice.