Ultime partenze per le vacanze e da settembre riprendono le attività creative

Partiranno domenica prossima i 202 iscritti ai soggiorni climatici organizzati dal Comune di Padova. Chi ama il mare ha potuto scegliere tra Sottomarina o la riviera romagnola. Gli amanti della montagna andranno a Pinzolo o ad Andalo. Complessivamente, quest'estate sono 664 gli over 60 che hanno approfittato delle proposte dell'amministrazione comunale per un periodo di vacanza. E dal 15 settembre riprenderanno i corsi di attività motoria e i laboratori, ai quali è possibile iscriversi all'ufficio attività creative terza età. L'ufficio ha anche mappato tutte le iniziative rivolte alla terza età, per offrire ai cittadini un quadro completo delle opportunità che offre il territorio.

Il potere della musica. “Canto per condividere momenti di felicità”

Rossana Mazzoni ha sempre cantato. Da alcuni anni si dedica al jazz e alla bossa nova, ma anche alla musica leggera e alla canzone italiana, approfondendo questa passione con lo studio in conservatorio. Per caso, ha cominciato a cantare in alcune strutture dell'Oic e all'Ira, mettendo a punto un repertorio che evoca i ricordi degli ospiti, suscitando grande emozione e partecipazione da parte di tutti. «Credo che nella nostra società gli anziani siano emarginati - afferma - Con la musica voglio dimostrare il mio rispetto per queste persone». 

Al centro anziani di Albignasego una giornata di musica, ballo e giochi di società

L'allarme solitudine a Ferragosto non fa paura agli anziani di Albignasego. L'associazione di via Filzi, insieme all'amministrazione comunale, ha organizzato una giornata da condividere, con un programma di intrattenimenti vario e adatto a tutti i gusti. Si potrà ballare, giocare a carte o a tombola, mangiare del prosciutto e melone o semplicemente fare due chiacchiere e stare in buona compagnia.

Over 65: tante medicine, ma pochi cibi sani e scarsa attività fisica

La maggior parte degli over 65 in Italia non si nutre correttamente, non mangia frutta e verdura a sufficienza e non fa abbastanza attività fisica. In compenso quasi il 90% di loro assume farmaci. I dati emergono da un’indagine condotta da Passi d’Argento – il sistema di sorveglianza sulla popolazione con più di 65 anni condotto da Asl e Regioni e coordinato dall’Istituto superiore di sanità – per Happy Ageing, alleanza italiana per l’invecchiamento attivo.

La comunità di Sant’Egidio: “Vai a trovare un tuo vicino anziano, o unisciti ai volontari”

Un calendario di incontri nei quartieri, per socializzare mentre di cena insieme o si mangia un gelato, un programma di visite a casa o negli istituti, ma soprattutto un appello: "Andate a trovare un vostro vicino, se è anziano ed è solo. Oppure unitevi ai volontari". Per questo la comunità ha avviato il progetto "D'estate non lasciamoli soli. Fare rete contro caldo e solitudine", mettendo a disposizione un numero di telefono, soprattutto per quanti intendono offrire il loro aiuto. 

Silvio Garattini: «Gli anziani devono parlare ai giovani»

Nato a Bergamo il 12 novembre 1928, il noto scienziato, uno dei massimi esponenti del mondo della ricerca, presidente e fondatore dell’istituto “Mario Negri”, Silvio Garattini ha ricordato al giornale dell’Università di Padova Il Bo Live le condizioni della ricerca e dell’assistenza sanitaria prima che tante conquiste scientifiche e sociali migliorassero enormemente la qualità della nostra vita. Una realtà che, secondo lo studioso, le persone anziane dovrebbero raccontare ai giovani.

L’eredità di Andrea Camilleri: «Sono curioso, anche dell’eternità»

Nella serata al teatro greco di Siracusa, svoltasi il 12 giugno scorso, Andrea Camilleri ha spiegato di aver voluto affrontare questa nuova sfida mosso dalla curiosità. Nell’ormai celebre monologo di circa un’ora e mezza, poi mandato in onda dalla Rai e infine divenuto un libro, lo scrittore siciliano attraverso il mito di Tiresia, si sofferma sul dono di vedere con la mente. L’esperienza poetica e personale di un uomo che contrappone la curiosità e la conoscenza alla rinuncia e alla rassegnazione.

Mi fido di te: il sentimento che diventa welfare

Si è svolto nella sede dell'Oic della Mandria il convegno dal titolo "Come creare una cultura di fiducia nel servizio agli altri", promosso da Ucid, Uneba, Csv e Opera Immacolata Concezione nell'ambito delle iniziative organizzate in vista del 2020, quando Padova sarà la capitale europea del volontariato. Ospite d'onore del convegno, il neuropsicologo Kenneth Nowack, che ha fatto della fiducia il centro delle sue ricerca, scoprendone i meccanismi e gli effetti. Giungendo a una conclusione: la fiducia genera welfare.