«Il fascino per il sapere dipende dal come un docente entra in relazione con i propri allievi tanto da farlo diventare vero maestro… e questo può avvenire in aula, in un cortile ma anche attraverso uno schermo!». Così Virginia Kaladich, Presidente nazionale Fidae in una intervista al Sir nel giorno in cui la maggior parte degli studenti fanno ritorno sui banchi. Per la presidente della Fidae è una decisione giusta, ma restano i nodi irrisolti degli spazi limitati e dei trasporti.
Come da previsione (e giustamente!) “Nomadland” della regista cinese-americana Chloé Zhao vince i premi più importanti alla 93ª edizione degli Academy Award, gli Oscar, a Los Angeles, nella notte tra il 25 e il 26 aprile.
Il racconto del sogno americano attraverso lo sguardo di una famiglia di migranti in “Minari”, firmato da Lee Isaac Chung, opera che potrebbe essere la rivelazione agli imminenti premi Oscar, domenica 25 aprile, accanto al giustamente favorito “Nomadland” di Chloé Zhao. Con il suo realismo poetico “Minari” conquista, e non poco, inserendosi con pregio nella galleria di affreschi della società americana, capace di accogliere (quando vuole) e regalare il sogno dell’integrazione. “Minari” è di una delicatezza disarmante, un film intessuto di fiducia; e proprio per questo “cammino della speranza” che il titolo si fa simbolo anche della ripartenza del cinema in sala in Italia dal 26 aprile. Un film che suona come un buono auspicio per tutti, spettatori in testa. Accanto a “Minari”, nel punto streaming settimanale Cnvf-Sir, c’è anche la commedia “Locked Down” di Doug Liman, racconto brillante-malinconico a pennellate romance del confinamento in casa di una coppia al tempo del Covid-19. Protagonisti Anne Hathaway e Chiwetel Ejiofor.
«Per garantire la presenza al 100% dei ragazzi delle superiori dobbiamo modificare la normativa che disciplina la formazione delle classi ed agire perché a settembre ci siano tutti i docenti in cattedra», scrive in una nota la Cisl.
Nella giornata mondiale della Terra Legambiente lancia la campagna #liberidaiveleni per il risanamento ambientale e il diritto alla salute nei territori dell’Italia inquinata e lancia un appello al premier Draghi: «Non si dimentichino le vertenze ambientali croniche tuttora irrisolte. Si garantiscano adeguate risorse per le opere di risanamento ambientale delle ferite ancora aperte del Paese e si restituisca la speranza di cambiamento al popolo inquinato». La bonifica delle falde acquifere da Pfas, della Terra dei Fuochi, della Val Sacco, dei SIN e dell’amianto dagli edifici, lo smog in Pianura Padana e la mancata depurazione siano al centro dei primi patti territoriali per la transizione ecologica
“Nasce tutto dal fatto che ci sono società molto indebitate e che probabilmente con il calcio nazionale non riescono a rientrare degli investimenti e hanno intravisto nella Superlega la possibilità di guadagnare quei soldi, per questo Andrea Agnelli e gli altri presidenti hanno provato questa cosa che a mio parere non era fattibile”.
L'emicrania non è solamente un problema di salute degli adulti. Può colpire fino all'11 per cento dei bambini in età scolare e interessa, più o meno frequentemente, un adolescente su quattro.
“Di solitudine ci si ammala", avvertono Spi, Fnp e Uilp. E per accelerare la ripresa delle visite dei familiari, ancora vietate in molte strutture o sottoposte a regole ferree, propongono di immunizzare un parente per ogni ospite. I sindacati dei pensionati del Veneto rilanciano anche la necessità di vaccinare a domicilio i non autosufficienti e i loro caregiver. E chiedono un incontro con l’assessora Manuela Lanzarin.