“Redefine me – Mi ridefinisco” un viaggio per immagini alla riscoperta di sé dopo una malattia oncologica

Chi lo dice che un percorso terapeutico è fatto solo di farmaci? A Padova all’interno della Breast unit interaziendale dell’Istituto oncologico veneto (Iov) è stato portato avanti un percorso di ridefinizione del proprio “io” da parte di un gruppo di pazienti affette da carcinoma mammario e uno affetto da melanoma cutaneo guidati dalla psicologa Samantha Serpentini e dalla fotografa Erika Zucchiatti.

L’operazione “Taurus” e i rapporti ventennali tra cosche ‘ndranghetiste e Veneto

«Un’operazione complicata nella sua gestione per l’ampienzza della ’ndrina di cui la procura antimafia di Venezia si sta occupando e per il suo profondo radicamento nel tessuto sociale che permette ad alcuni soggetti di non dare mai evidenza delle loro condotte illecite». Così Bruno Cherchi, procuratore antimafia del Veneto, ha introdotto la presentazione dell'operazione "Taurus" del Ros dei cabinieri

Arcella, ecco il “Magnete della creatività”, la piattaforma artistica nell’area verde di San Carlo. Senza recinzioni, ma per le relazioni

Venerdì 10 luglio, nell’area vede in zona San Carlo, adiacente al supermercato Pam, è stata inaugurata la struttura modulare che fungerà da calamita di iniziative e socialità. La piattaforma è la scommessa del progetto Arcella In&Out, vincitore di un bando promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali. La scommessa è rigenerare lo spazio senza recinzioni, ma con relazioni, suoni e idee.

Affido dell’anziano: istruzioni per l’uso

Ci sono tanti modi di prendersi cura di una persona anziana, dall’incontro settimanale per un tè, una fetta di dolce e due chiacchiere, alla convivenza vera e propria. Tutti questi diversi livelli di impegno hanno in comune costanza, attenzione e presenza affettuosa. Ai “come”, ai “chi” e ai “quando” dell’affido dell’anziano e dell’adulto fragile in difficoltà l’associazione “Anziani a casa propria” ha dedicato il “Manuale e diario dell’affido. Prendersi cura l’uno dell’altro”, edito da Cleup.

Inchiesta Dda. I fondi per l’emergenza Covid-19 anche alla ‘Ndrangheta. Otto arresti

Otto persone arrestate a Milano con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al compimento di frodi Iva nel settore dei metalli. Perquisizioni anche in Veneto, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria e Sicilia. Implicato anche un cittadino cinese residente in Toscana. Inoltre il principale indagato, indicato dai collaboratori di giustizia come inserito nella cosca di ‘ndranghetadi Cutro (Kr), ha presentato richiesta e ottenuto i finalizzati a sostegno delle imprese per l’emergenza Covid-19.

La povertà educativa nell’emergenza covid. Serve un investimento educativo, non solo tecnologico.

8,5 milioni di alunni rimasti a casa, dalle scuole d’infanzia alle superiori. 12,3% dei ragazzi tra 6 e 17 anni non aveva un pc o un tablet a casa prima della crisi Covid (2018-19). 24 su 28 la posizione dell’Italia in Ue rispetto alle competenze digitali dei giovani. Sono alcuni dati rilevati dall’Osservatorio sulla povertà educativa, curato in collaborazione tra Con i Bambini - impresa sociale e Fondazione Openpolis nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L'ultimo approfondimento riguarda la povertà educativa nell’emergenza Covid: il divario digitale è una dimensione della povertà educativa ma ora, non bisogna pensare solo alla diffusione di pc e tablet, ma anche alle modalità e capacità di fruizione. Insomma, è indispensabile un investimento educativo tecnologico. 

Non autosufficienza e assistenza sanitaria: scarsa la fiducia degli italiani

Gli italiani sono consapevoli delle problematiche legate alla non autosufficienza, ma nutrono scarsa fiducia nelle istituzioni per quanto riguarda la possibilità di accedere a servizi adeguati, almeno nel pubblico. E’ questo il risultato di un’indagine condotta da Adiconsum, in collaborazione con il Forum Ania Consumatori, sul tema della non autosufficienza e delle problematiche di assistenza sanitaria legate alla terza età, alle coperture assicurative o di sanità integrativa ed alle prestazioni del Sistema sanitario nazionale e del sistema di welfare pubblico. 

Your COVID-19 Risk: il nuovo strumento per conoscere il rischio di contrarre il coronavirus

Si chiama “Your COVID-19 Risk” ed è uno strumento online che consenta alle persone di calcolare il loro rischio di contrarre e diffondere il virus che causa COVID-19. Il nuovo strumento – sviluppato da un gruppo di esperti italiani (del quale fanno parte anche Sabrina Cipolletta e Silvia Caterina Maria Tomaino dell'Università degli Studi di Padova)che ha collaborato con un team internazionale – è stato sviluppato sulla base delle intuizioni provenienti dalle scienze comportamentali.