Dei 700 licenziamenti annunciati da Safilo, 50 colpiranno la sede padovana del colosso degli occhiali mentre gli altri graveranno sugli stabilimenti di Longarone e Martignacco, destinato alla chiusura.
Le sfide e le incognite per il prossimo futuro sono molteplici, come spiega Stefano Zanon, segretario generale della Femca Cisl del Veneto, alla vigilia dello sciopero di venerdì 13.
Dopo il grande successo della recente edizione del 2019, Urban Nature di WWF Italia Onlus propone anche nel nuovo anno scolastico 2019-2020 con un nuovo Contest dedicato alle scuole italiane di ogni ordine e grado. Il titolo è Urban Nature - L’impegno delle Scuole per la Natura delle nostre Città ed è riservato alle Classi (studenti e docenti) delle Scuole Primarie e Secondarie di I e II grado, statali e paritarie, alle quali viene chiesto di individuare e presentare un’azione per aumentare la “natura” urbana attraverso la riqualificazione degli spazi della scuola o di un’area esterna o altri tipo di intervento a livello urbano per aumentare la biodiversità cittadina. Progetti e azioni concrete per poter aumentare la biodiversità urbana nel nostro Paese. Un modo coinvolgente e divertente per riscoprire e rivivere la natura nelle nostre città!
Venerdì 13 dicembre alle 18, nel piazzale della stazione di Padova, Libera: Associazioni, nomi e numeri contro le mafie insieme ad altre associazioni del territorio orgnaizza un momento di commemorazione per portare avanti il ricordo di Cristina e ribadire il quotidiano impegno nel raggiungimento della giustizia sociale e la sconfitta di tutte le mafie.
Osservare, disegnare, scrivere. Queste le tre azioni alla base del lavoro svolto dal gruppo di persone che frequenta i Centri diurni Artè che ha dato vita al Calend’ ARTE’: dodici pagine, una per ogni mese, arricchite da disegni e poesie che descrivono la città di Padova e i sentimenti che i ragazzi hanno provato percorrendo le vie del centro.
Oltre mezzo miliardo di bambini (503 milioni secondo le stime) vivono in zone ad altissimo rischio di inondazioni a causa di eventi meteorologici estremi. 160 milioni di bambini vivono in zone con alti livelli di siccità ed entro il 2040 un bambino su 4 vivrà in zone di estremo stress idrico. 300 milioni di bambini respirano aria tossica - fra loro, 17 milioni di neonati. È la denuncia dell'Unicef alla Conferenza ONU sui cambiamenti climatici COP25, in corso in questi giorni a Madrid. Inoltre il nuovo rapporto Unicef/serie Child Alert "Children Uprooted in the Caribbean: How stronger hurricanes linked to a changing climate are driving child displacement", sottolinea che circa 761 mila bambini sono sfollati internamente a causa delle tempeste nei Caraibi tra il 2014 e il 2018 - il periodo di cinque anni più caldo mai registrato. Si tratta di un aumento di quasi 600 mila bambini, rispetto ai 175 mila minori sfollati nel quinquennio precedente, dal 2009 al 2013.
Ad occupare il Salone delle Feste al Palazzo del Quirinale, davanti al presidente della Repubblica, gli studenti delle scuole italiane, che hanno avuto l'opportunità di incontrare Sergio Mattarella e dialogare con lui sui grandi temi dell'attualità. «Non perdete la sensibilità e le attenzioni che state coltivando in questi anni. C'è bisogno della vostra autenticità. C'è bisogno di protagonismo giovanile», ha detto Mattarella ai ragazzi con i quali ha dialogato di immigrazione, evasione fiscale, violenza sulle donne, cultura e bellezza.
Nel 18° turno di Serie C - Girone B, i biancoscudati la vincono nel finale prima con Ronaldo al minuto 80 e poi con Mandorlini in pieno recupero e confermato di essere praticamente impenetrabili tra le mura dell’Euganeo: appena 4 gol subiti in nove incontri. Il Padova è impegnato nel posticipo di lunedì 16 dicembre, ore 20.45, sul campo del Reggio Audace.
Che succede al mondo del lavoro in Italia? Niente, almeno quando si parla di salari, e questo è uno dei problemi principali.
La colpa è — anche — della produttività sostanzialmente ferma e di un mercato profondamente iniquo, falcidiato dalla piaga del precariato e del part-time involontario.
Notizia positiva: si riduce il gender gap fra uomi e donne, ma non abbastanza.