Scuola – Drop out. In Veneto meno abbandoni scolastici della media nazionale

Presentato il “Rapporto SDGs 2019. Informazioni statistiche per l’Agenda 2030 in Italia” con l’aggiornamento degli indicatori dello sviluppo sostenibile. Fra questi anche l'istruzione di qualità. Come siamo messi in Italia? E in Veneto In generale l’uscita precoce dal sistema di istruzione e formazione è aumentata negli ultimi 2 anni attestandosi, nel 2018, al 14,5%. Permangono consistenti differenze territoriali a svantaggio del Mezzogiorno e dei maschi.Meglio invece la situazione in Veneto dove un ragazzo su 9 abbandona la scuola, con al massimo la licenza di terza media in tasca e anche in fatto di competenze matematiche e alfabetiche i dati sono migliori rispetto alla media nazionale. Ma, in confronto ad altri paesi europei, c'è ancora molto da fare...

Il Parlamento rafforza la vigilanza finanziaria della UE

Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva le norme che rafforzano la vigilanza finanziaria UE, per rendere i mercati finanziari più sicuri, combattere il riciclaggio e proteggere i consumatori.

La nuova legislazione, adottata martedì con 521 voti favorevoli, 70 contrari e 55 astensioni e già concordata con i ministri UE, consiste in un aggiornamento delle regole sulle autorità di vigilanza finanziaria dell'UE, istituite nel 2010 e in particolare prevede: un aggiornamento del sistema di vigilanza finanziaria UE per tenere il passo con i cambiamenti; dispone una migliore protezione per consumatori e contribuenti; conferisce nuovi poteri all’Autorità bancaria europea per la lotta contro il riciclaggio di denaro.

«Più grande è la tua impronta di carbonio, più grande è il tuo dovere morale» spiega Greta al Parlamento europeo

Greta Thunberg, la giovane attivista svedese per il clima che ha ispirato il movimento mondiale "School Strike For Climate", è intervenuta a una riunione della commissione per l'ambiente a Strasburgo e nella sua dichiarazione di apertura, ha chiesto «cambiamenti permanenti e senza precedenti in tutti gli aspetti della società» per combattere i cambiamenti del clima e degli ecosistemi ed ha concluso: «Mi aspetto che i politici agiscano ora perché non c'è molto tempo, abbiamo una finestra che non sarà aperta a lungo per fare qualcosa».

Scuole Bettini e Beretta. Silenzio si parte! Il viaggio alla scoperta della musica…

«La musica si basa sul silenzio. La musica viene dal silenzio e alla fine vi ritorna. È un viaggio», dice Rachel Joyce nel suo romanzo “Il negozio di musica”. E allora, silenzio, si parte per un viaggio fra i corridoi e le aule del Polo educativo Romano Bruni. 300 ragazzi della quarta e quinta della primaria Beretta e delle tre classi della secondaria di primo grado Bettini hanno assistito in prima persona ad una serie di performance di musica dal vivo come momento privilegiato di ascolto attivo e guidato. 

Alzheimer. Conoscere la malattia è fondamentale per il futuro della popolazione anziana

L’Alzheimer non ha confini sociali, economici, etnici o geografici e non è il normale risultato dell'invecchiamento. Non si può prevenire, ma si può prevenire, ma diagnosticarla precocemente aiuta a limitarne l’impatto. Per riaffermarlo, anche quest’anno Anap, Confartigianato e Ancos hanno organizzato la “Giornata Nazionale di Predizione dell'Alzheimer”. Nell’occasione è stata diffusa la ricerca “Alzheimer e anziani. Analisi di alcune evidenze su popolazione di 65 anni ed oltre”, una raccolta di dati aggiornati su malati di Alzheimer e demenze senili, con un focus su quelli territoriali per incidenza di mortalità, elaborata dall’Ufficio Studi Confartigianato impresa e riferita al 2015.

La Nostra Famiglia: cambio al vertice. Marcello Belotti succede a Marco Sala

L’Associazione “La Nostra Famiglia” da aprile ha un nuovo direttore generale è Marcello Belotti che succede a Marco Sala, che ha guidato l’Ente per 12 anni. A Belotti è affidata la guida dei ventotto Centri dell’associazione e dei quattro Poli dell'Istituto scientifico “Eugenio Medea”, con il compito di disegnare la progettualità dell’Opera con energie nuove, in un tempo che chiede un necessario cambiamento.

Unicef. Sono più di 175 milioni i bambini che nel mondo non ricevono un’istruzione prescolare

Un bambino su 5, nei paesi a basso reddito, è iscritto alla scuola preprimaria. Secondo i dati disponibili i bambini che frequentano l’istruzione prescolare hanno probabilità oltre 2 volte maggiori di stare al passo per imparare a leggere o fare calcoli rispetto ai bambini che non ricevono questo tipo di istruzione. Lo dice il nuovo rapporto Unicef. Allo stato attuale, entro il 2030, i tassi di iscrizione all’istruzione prescolare nei Paesi a basso reddito saranno in media solo del 32%, rispetto all’86% nei Paesi ad alto reddito. Ma per avere una forza lavoro competitiva bisogna partire dall'istruzione, anche da quella prescolare.