Una iniziativa giunta alla dodicesima edizione che quest’anno coinvolge oltre 800 bambini delle scuole dell’infanzia. Insieme all’Orsetto Alim i bambini imparano a conoscere i fondamenti dell’alimentazione sana, fatta con ingredienti del territorio, lavorati in modo artigianle. Un progetto educativo promosso e realizzato da Confartigianato Padova, in collaborazione con l’Azienda ULSS 6 Euganea, grazie al contributo di EBAV. Fra le scuole che hanno aderito al progetto anche quelle della Fism, Federazione italiana Scuole Materne.
Ecco il super programma che aiuta a capire le cause della dislessia: con l’utilizzo di una rete neurale artificiale è stato creato un modello personalizzato al computer per analizzare i profili individuali di dislessia e guidare la progettazione di interventi di potenziamento e riabilitazione della lettura. Una ricerca internazionale che vede fra gli autori anche Marco Zorzi del Dipartimento di Psicologia Generale e Padova Neuroscience Center dell’Università di Padova.
Tra le attività solidali messe in campo nel quartiere Arcella, ce n’è una rivolta al mondo degli anziani che porta ogni martedì nel patronato di San Lorenzo da Brindisi un gruppo sempre più numeroso di abitanti del quartiere per incontri, proiezioni di film, visite guidate, feste, ma soprattutto per stare bene in compagnia. Ad organizzare le iniziative Anteas Grande Arcella, associazione no profit che fa parte della rete nazionale Anteas insieme ad altre 500 realtà locali.
Ci avviciniamo al voto per le elezioni del Parlamento europeo. Da parecchio tempo un appuntamento elettorale di questo tipo non era così discusso. Nell’aria si percepiscono dei cambiamenti. Forse si potrebbe provare a fare un punto della situazione, perché non c’è più soltanto un diffuso clima di sfiducia che aveva tenuto lontano i cittadini dalla tornata elettorale precedente. Questa volta molto probabilmente la partecipazione aumenterà rispetto al passato. Ma quale indicazioni emergeranno per il futuro?
Erika, Claudio, Federico ed Edoardo, sono i quattro ragazzi del centro diurno per la salute mentale "Attivamente", del Gruppo Polis di Pontevigodarzere, che il 19 marzo a Padovahanno vissuto un'esperienza di lavoro tra gli scaffali di un negozio Tigotà nell'ambito del progetto "Orientamento Lavoro". L'obiettivo è quello di capire quali sono i contesti lavorativi più adatti a loro e aiutarli a inserirsi nel mondo produttivo.
Sono 76.284 i padovani con un reddito inferiore ai 10 mila euro annui a cui si sommano altri 38 mila residenti che non arrivano ai 15 mila euro.
Numeri critici se si considera che la soglia di povertà assoluta per un anziano sopra i 75 anni è stimata dall'Istat in circa 9000 euro l'anno, 753 euro al mese.
«Serve più attenzione per le fasce deboli» scrive la Cisl di Padova e Rovigo nella sua analisi, un'attenzione che viene richiesta prima di tutto agli enti locali.
Al via dal 25 marzo la nuova edizione della grande iniziativa sociale, promossa da AIE, che ha portato sino ad ora oltre 650mila libri nuovi nelle biblioteche scolastiche di tutta Italia. Le iscrizioni per le scuole sono aperte, basta acceder al sito www.ioleggoperche.it, che diventerà anche Osservatorio delle attività avviate con i libri. In soli tre anni l'iniziativa ha portato oltre 650mila libri nelle scuole italiane. Ci sarà anche l’appuntamento per donare un libro, dal 19 al 27 ottobre 2019.«Un eccezionale motore di promozione della lettura, che mette on circolo l'amore per i libri e per la lettura» lo ha definito il ministro Marco Bussetti.
È già on-line la versione basic della prima mappatura delle famiglie mafiose attive in Lombardia, Napoli, Reggio Calabria e Palermo. Nei prossimi mesi sarà disponibile la versione completa che consentirà, da ogni parte d'Italia, di consultare il più grande database sulla criminalità organizzata. Intanto per chi avesse voglia di scoprire quali sono i luoghi legati ad attività illecite in Veneto è disponibile la mappa realizzata da “Mafie in Veneto”.