Corruzione: «152 segnalazioni di illeciti nel 2018. In Campania il maggior numero di casi»

Sono 152 le segnalazioni di corruzione ricevute nel 2018 da Transparency International Italia attraverso la piattaforma Alac, canale che dal 2014 offre a tutti i cittadini la possibilità di ricevere assistenza qualora vengano a conoscenza di illeciti o comportamenti contrari all’interesse pubblico. Questi e altri dati sono illustrati nel report 2018 “A voce alta” pubblicato il 12 febbraio da Transparency International Italia. Una fotografa attendibile di chi e cosa viene segnalato.

321 comuni del Veneto alle urne

Sarà con ogni probabilità il 26 maggio, in concomitanza con le elezioni Europee, la domenica in cui gli elettori di 321 comuni in Veneto saranno chiamati a scegliere i rispettivi sindaci. Dai 123 residenti di Laghi ai 42 mila di Bassano del Grappa e con l'esordio dei comuni nati dalle recenti fusioni, la Lega proverà a rispecchiare, a livello locale, il trend nazionale in ascesa. Il Pd, che pure nel 2014 aveva ottenuto buoni risultati, dovrà rinnovarsi, mentre resta un'incognita il Movimento 5 Stelle: in Veneto solo quattro sono i comuni governati dai pentastellati, nessuno dei quali in provincia di Padova.

Serve competenza: votiamo la persona

«Dobbiamo orientarci verso persone che sappiano mettere assieme, gente pronta che sappia attivare e valorizzare la rete di associazioni, le particolarità, le cooperative, le imprese, renderli partecipi del luogo, allora sì  che si innescano risorse inaspettate. Ci vuole una testa sussidiaria». Suor Francesca Fiorese, direttrice dell'Ufficio di Pastorale sociale della Diocesi di Padova, riflette sulle prossime elezioni amministrative che coinvolgeranno oltre 300 comuni in Veneto. In un tempo in cui la competenza viene quasi vista come un vulnus, è necessario invece conoscere le persone per esprimere un voto consapevole. E anche la Chiesa deve offrire, serenamente, il suo contributo.

Enrico Rinuncini, Ponte San Nicolò. «Un sindaco si vede nel bisogno»

Si è sentito sindaco per la prima volta la notte tra il primo e il due novembre 2010, quando il suo comune, Ponte San Nicolò, si è ritrovato in ginocchio per l'alluvione. Enrico Rinuncini, dopo due mandati da primo cittadino, è pronto a togliersi la fascia tricolore dal petto convinto di lasciare un Comune sano dove, nonostante l'alluvione e la crisi, una comunità è tornata a fare rete. E dove la figura del sindaco va oltre i colori politici perché è più importante la persona e la fiducia che sa trasmettere.

Francesco Lunghi, Monselice. «Il mondo si cambia dal basso»

Un ragionamento avviluppante che parte da Monselice, attraversa il mondo e poi ritorna nuovamente a Monselice. In questo, secondo Francesco Lunghi, primo cittadino del comune della Rocca, c’è l’essenza del ruolo attuale del sindaco: una figura in grado di poter influenzare, attraverso progetti mirati, lo sviluppo di una comunità, magari lasciando un seme in un centinaio di ragazzi con esperienze che possono aprire gli occhi verso il mondo.

Trapianti. Con 1.680 donatori il 2018 è il secondo miglior anno. In Veneto ridotte le liste d’attesa

Il 2018 è stato il secondo miglior anno di sempre in Italia per la donazione e il trapianto di organi: 1.680 donatori e 3.718 trapianti. «Il Veneto – spiega il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia Zaia – ha contribuito per il 30,87 per cento ai trapianti da donatori viventi (96 su un totale di 311); per il 14,53 per cento a quelli da donatore cadavere (495 su 3.407) e per l’11 per cento dei donatori utilizzati (150 su 1.370)».

Uecoop: “Positivo il richiamo della Corte dei Conti sulla spesa pubblica, con 13,8 milioni di anziani”

Si apre un anno difficile per a finanza pubblica. Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti Angelo Buscema all’inaugurazione dell’anno giudiziario 2019. Secondo Buscema, la situazione economica a livello globale stringono i margini delle azioni per il riequilibrio del debito. “A tal fine – ha detto – occorre adottare alcuni indirizzi prioritari. In primo luogo, va ribadita l’importanza di interventi di razionalizzazione della spesa pubblica per liberare risorse in grado di riqualificarla, a fronte di esigenze crescenti per l’invecchiamento della popolazione e per il rilancio degli investimenti infrastrutturali e di innovazione”. Il richiamo è stato valutato positivamente dall’Unione europea delle cooperative.