Giornata mondiale per la sicurezza online: insieme per un internet migliore

Martedì 5 febbraio si celebra il Safer Internet Day (#SID2019), la Giornata mondiale per la sicurezza online istituita e promossa dalla Commissione Europea, un evento giunto alla sedicesima edizione che si tiene in contemporanea in 100 Paesi.  Una giornata per far riflettere le ragazze e i ragazzi sull’uso consapevole della Rete e delle nuove tecnologie, per sensibilizzarli sul ruolo attivo e responsabile di ciascuno affinché il Web sia un luogo sicuro e positivo, fonte di opportunità e non di rischi. In Italia l'evento nazionale di svolge a Milano al MiCO (in via Gattamelata, 5), dalle ore 10.00, alla presenza di circa 500 studenti, ma eventi e iniziative si terranno anche nelle scuole secondarie di tutta Italia. Durante la mattinata viene presentata anche la ricerca condotta su quasi 6.000 adolescenti realizzata da Generazioni connesse e saranno anche diffuse le nuove “Linee guida per l’uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole”.

Stop al bullismo al Teresianum di Padova

Il Teresianum di Padova dice Stop al bullismo! Altissimo è infatti,  il livello di attenzione nei confronti di episodi latenti o iniziali che possono poi sfociare in veri casi di bullismo. In particolare nella settimana dal 4 all'8 febbraio molte sono le attività, iniziative, proposte che i docenti dedicano al tema del bullismo e del cyberbullismo. Non solo in classe con gli studenti, ma anche la sera con i genitori. Perché il modo migliore per contrastare questi fenomeni è adottare un insieme di azioni coordinate che coinvolga tutti, docenti, genitori, personale scolastico, dirigenti. Già in dicembre era stato fatto un percorso formativo con le classi prime della secondaria di primo grado realizzato dall’Associazione “Soprusi Stop”, che rientrano nel progetto di formazione regionale denominato “Stop Bulling Express”.

“.eu”, un dominio internet che vuole crescere

Rafforzare l’identità europea anche in internet  - e quindi nel mercato on line -  e  soddisfare le esigenze di un ambiente digitale in continua evoluzione: questo il motivo per cui il Parlamento europeo il 31 gennaio scorso ha adottato nuove regole per ".eu". Il dominio Internet di primo livello ”.eu” è l'ottavo codice paese più grande su Internet e ha oltre 3,7 milioni di registrazioni. Per soddisfare le esigenze di un ambiente digitale in continua evoluzione, il Parlamento europeo il 31 gennaio scorso ha adottato nuove regole.

La ricchezza del nostro Paese? La solidarietà

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha incontrato al Quirinale gli studenti di alcune Scuole primarie, fra cui anche l'Istituto comprensivo di Asiago. Ai bambini il Presidente parla delle bellezze del nostro Paese e mette in luce la capacità degli italiani di aiutare chi è in difficoltà. «Questi grandi contributi di solidarietà - ha detto – sono la cosa più importante che vedo e che mi dà grande fiducia per il futuro del nostro Paese, perché è quello che lo fa andare avanti». 

Per chi crea: la musica entra anche negli istituti di periferia

Favorire l’approccio alla cultura e lo sviluppo della creatività nei più giovani, con attenzione rivolta soprattutto al mondo della scuola e, in particolare, agli istituti di periferia. Questo l’obiettivo di “Per chi crea”, un’iniziativa voluta dal Mibac, in collaborazione col Miur, presentata  al Ministero per i Beni e le Attività culturali.

Dalla Regione contributi agli enti assistenziali e alle famiglie per il risparmio energetico

Un aiuto alle famiglie per risparmiare sulla bolletta dell’energia e un’azione concreta in difesa dell’ambiente. Sono questi gli obiettivi del bando regionale indetto lo scorso ottobre per aiutare famiglie povere e numerose ed enti pubblici assistenziali a fronteggiare il costo di energia elettrica e riscaldamento migliorando l’efficienza energetica di stabili e abitazioni. Le famiglie beneficiarie sono 133 in tutto il Veneto e si concentrano in particolare nel Padovano (38) e nel Vicentino (39). Seguono a distanza Venezia (18), Verona (11), Belluno (15), Treviso (10) e Rovigo (2). A loro andrà un contributo fino a 10mila euro per le spese sostenute per migliorare l’efficienza energetica della propria casa e ridurre quindi il costo delle bollette.