272.167 gli alunni con sostegno (il 3,1% del totale degli iscritti) a frequentare i corsi in 56.690 scuole sul territorio nazionale. Gli insegnanti per il sostegno sono circa 156mila (dato Miur), con un rapporto di 1,5 alunni per insegnante. Soltanto il 32% delle scuole risulta accessibile dal punto di vista delle barriere fisiche. Una scuola su quattro risulta carente di postazioni informatiche adattate alle esigenze degli alunni con sostegno. Circa il 5% delle famiglie di alunni con sostegno ha presentato negli anni un ricorso al Tar per ottenere l’aumento delle ore. Sono alcuni dei poco rassicuranti dati contenuti nel report “L’inclusione scolastica: accessibilità, qualità dell’offerta e caratteristiche degli alunni con sostegno”, diffuso dall’Istat e relativo all’anno scolastico 2017-2018.
L'euro, la moneta comune dell'Europa, compie 20 anni. Il 1° gennaio 1999, 11 paesi dell'Unione europea hanno lanciato una moneta comune, l'euro, e hanno introdotto una politica monetaria condivisa sotto la Banca centrale europea. Quel momento storico è stato una pietra miliare in un viaggio guidato dall'ambizione di assicurare stabilità e prosperità in Europa. Oggi, ancora giovane, l'euro è già la valuta di 340 milioni di europei in 19 Stati e altri Stati membri dell'UE si stanno preparando ad aderire. Ha portato vantaggi tangibili a famiglie, imprese e governi europei: prezzi stabili, costi di transazione inferiori, risparmi protetti, mercati più trasparenti e competitivi e aumento degli scambi. Circa 60 paesi in tutto il mondo collegano le loro valute all'euro in un modo o nell’altro.
La novità più grande è sicuramente la nascita del ministero per la famiglia e le disabilità, mentre con la legge di bilancio arrivano aumento di 100 milioni per il FNA e (a certe condizioni) pensione d'invalidità a 780 euro. Ma è soprattutto nella cultura che si fa strada la disabilità, imponendosi nei libri, al cinema, in tv e in passerella
A fine 2017 i giudizi pendenti erano 26.964 (529 per ogni magistrato in attività contro una media nazionale di 439) e, anche se non arrivassero nuove pendenze, per smaltire il volume attuale occorrerebbero più di due anni e mezzo di lavoro dei 51 magistrati oggi in servizio. La Corte d’Appello di Venezia e la sua Procura Generale sono quasi ultimi nella classifica nazionale per dotazione di magistrati rispetto agli indicatori più rilevanti che determinano il bisogno di giustizia di un territorio. L’inedito spaccato di una crisi evidente è emerso dal dossier informativo realizzato dalla Cgia di Mestre e presentato il 2 gennaio a palazzo Balbi (sede della Giunta regionale a Venezia) alla presenza di Luca Zaia, presidente della Regione; Antonio Mura, procuratore generale presso la Corte d’Appello di Venezia e Ines Marini, presidente della Corte d’Appello di Venezia e Renato Mason segretario della Cgia di Mestre.
L'insegnamento della religione cattolica, frutto della revisione del Concordato del 1984, è opportunità di formazione personale, proposta educativa e approfondimento culturale. Scelta da una maggioranza ancora cospicua di studenti e famiglie, è un’occasione di ascolto delle domande più profonde e autentiche degli alunni e gli insegnanti di religione cattolica sono preparati all’ascolto, presupposto per sviluppare un confronto serio e culturalmente fondato. Sono alcuni dei concetti ripresi dal messaggio della presidenza della Conferenza episcopale italiana (Cei) agli studenti e ai genitori che nei prossimi giorni dovranno decidere se avvalersi o meno della religione cattolica (Irc) per l’anno scolastico 2018-19.
Nella mattinata del 20 dicembre un albanese residente a Padova è stato espulso dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera per essere rimpatriato in Albania con il divieto di reingresso in area Schengen per dieci anni a seguito di provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Padova su richiesta del Questore di Padova ai sensi dell'ari 13 co. 2 let. c) del D.Ivo. 286/98, così come modificato dal c.d. "decreto antiterrorismo" del 2015. Dalle indagini sono stati acquisiti elementi che inducono a ritenere sussistente il pericolo che il soggetto stesse svolgendo a Padova un’azione di estremizzazione di un richiedente protezione internazionale anch'egli albanese, il quale attraverso il proprio profilo Facebook aveva condiviso un nasheed che esaltava la preghiera prima della morte e coloro che combattono per Allah. Per il richiedente protezione internazionale il Questore di Padova ha emesso decreto di trattenimento presso un CPR in attesa del giudizio della competente Commissione territoriale per la valutazione della sua posizione.
L'educazione finanziaria? Praticamente inesistente! Gli studenti italiani brancolano nel buio. Il nostro Paese è agli ultimi posti in Europa per la conoscenza delle nozioni di economia più elementari. Carte di credito e carte di debito vengono confuse, le carte prepagate sono le più utilizzate, ma senza conoscerle. Meglio usare il denaro contante? Sì, ma il costo del denaro cos'è? Una ricerca di Skuola.net rileva che quasi 3 ragazzi su 4 sarebbero ben lieti di saperne di più proprio grazie alla scuola.
Come difendersi dai truffatori? Prima di tutto, imparando a conoscere le loro armi segrete. Le vittime predilette di questa particolare risma di malintenzionati sono le persone anziane, più sole e quindi più vulnerabili. Per dare loro gli strumenti utili a riconoscere i potenziali truffatori, il Comune di Vigonza, insieme alle parrocchie e alla Polizia locale, ha organizzato un ciclo di incontri rivolti a tutti, ma in particolare ai cittadini della terza età. A spiegare quali sono i trucchi più frequenti utilizzati dai truffatori e come fare per evitare spiacevoli sorprese sarà Gianandrea Serafin, agente in servizio al Comando della Polizia locale di Vigonza ed esperto in Criminologia applicata.