In sala “Pare Parecchio Parigi” di Pieraccioni. In tv le serie “No Activity” (Prime Video) e “I Fantastici 5” (Mediaset)

Filo rosso è la famiglia e la figura paterna, tra presenza ingombrante o grande assente. È la linea tematica che accomuna curiosamente quasi tutte le commedie italiane uscite al cinema tra Natale e l’inizio del nuovo anno. Arriva in sala Leonardo Pieraccioni con “Pare Parecchio Parigi”, una storia che attinge a una vicenda vera, l’avventura di tre fratelli che orchestrano un finto viaggio a Parigi per l’anziano padre malato. Su Prime Video risate a briglia sciolta con “No Activity. Niente da segnalare”. In casa Mediaset, la nuova serie “I Fantastici 5” targata Lux Vide che si gioca sui temi dello sport e dell’amicizia. Il punto Cnvf-Sir

In sala “Chi segna vince”, anteprima Sky “True Detective. Night Country” con Jodie Foster

Sport e desiderio di riscatto. È il tracciato del film “Chi segna vince” (“Next Goal Wins”) del regista-sceneggiatore neozelandese Taika Waititi, Premio Oscar per il copione di “Jojo Rabbit” (2020). L’autore mette in racconto una storia vera, quella dell’allenatore olandese Thomas Rongen e della sua avventura come coach della nazionale di calcio delle Samoa Americane. Una delle serie Tv più attese della stagione è “True Detective. Night Country”, poliziesco cult targato Hbo – in Italia in esclusiva su Sky e Now – che vede protagoniste il Premio Oscar Jodie Foster e Kali Reis. Un crime fosco e gelido nella suggestiva cornice dell’Alaska, tra delitti misteriosi, allucinazioni e un’omertà serpeggiante. Il punto Cnvf-Sir

Il ragazzo e l’airone: una bellissima fiaba come testamento

Fiabe rassicuranti, quelle di Miyazaki, fiabe che fanno bene allo spirito, perché gli offrono intrattenimenti salutari, distensivi, che riunificano interiormente anziché acutizzare le tensioni. Se il discernimento concerne anche quanto decidiamo di mettere in noi, tenendo fuori quanto riconosciamo che ci fa male, questo dovrebbe includere naturalmente il tipo di spettacoli che abitualmente vediamo, sapendo che la nostra immaginazione si avvarrà, pro o contro di noi, di ciò di cui ci nutriamo

Golden Globe, miglior film e regia a “Oppenheimer” di Nolan. Per la Tv, vincono “Succession” e “The Bear”

"Oppenheimer" di Christopher Nolan è il film dell’anno e i Golden Globe lo hanno appena ratificato. I premi della stampa estera a Hollywood, considerati l’anticamera degli Oscar, incoronano il colossal sul fisico che ha guidato il “Progetto Manhattan” con cinque statuette di peso: film drammatico, regia, attore protagonista Cillian Murphy, non protagonista Robert Downey Jr. e la bellissima colonna sonora composta da Ludwig Göransson