Anteprima “Tetris” con Taron Egerton su Apple TV+. In sala “Shazam! Furia degli Dei” e “Stranizza d’amuri”

Può un videogioco aver dato l’ultima spallata al Muro di Berlino? È quanto racconta il thriller a sfondo politico “Tetris” di Jon S. Baird con Taron Egerton, novità di Apple TV+ vista in anteprima. Ancora, è primo al box office “Shazam! Furia degli Dei” di David F. Sandberg, seguito delle avventure del goffo supereroe Shazam della Dc Comics con protagonista Zachary Levi. Al cinema anche l’esordio alla regia di Giuseppe Fiorello, “Stranizza d’amuri”. Il punto Cnvf-Sir

Finale di stagione su Sky per la serie apocalittica “The Last of Us”. Anteprima Apple TV+ “Extrapolations”

Atteso finale di stagione su Sky e Now per l’acclamata serie Tv “The Last of Us” firmata da Craig Mazin e Neil Druckmann, con Pedro Pascal e Bella Ramsey. Racconto drammatico che si muove in una cornice apocalittica, con scivolate nel thriller-horror, che affascina e conquista per la riflessione su temi centrali quali vita, morte, famiglia, elaborazione del lutto, “ultimi”, violenza e solidarietà. Ancora, abbiamo visto in anteprima gli episodi iniziali della serie Apple Tv+ “Extrapolations. Oltre il limite” scritta e diretta da Scott Z. Burns, denuncia del deragliamento climatico-sociale nel nuovo millennio

Oscar 2023: miglior film è “Everything Everywhere All at Once”. Vince 7 statuette. Premiati gli attori Brendan Fraser e Michelle Yeoh

Oscar 2023, alla fine i Daniels hanno fatto la “rivoluzione” a Hollywood. Il duo Daniel Kwan e Daniel Scheinert con il film visionario-folle “Everything Everywhere All at Once” ha ottenuto le statuette di peso nella notte degli Academy Award a Los Angeles, domenica 12 marzo: ben sette premi tra cui miglior film, regia, attrice protagonista Michelle Yeoh, attori non protagonisti Jamie Lee Curtis e Ke Huy Quan, come pure sceneggiatura originale e montaggio.

Verso gli Oscar: “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Edward Berger e “Women Talking” di Sarah Polley

Sale la febbre da Oscar in vista della 95a edizione degli Academy Awards, domenica 12 marzo. Tante le incognite sulla statuetta per il miglior film. Tra i titoli in corsa due in evidenza. Anzitutto il dramma bellico “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Edward Berger, dal romanzo di Erich Maria Remarque, film targato Netflix che è su piattaforma dallo scorso autunno, ma ha fatto parlare di sé soprattutto di recente ricevendo 9 candidature agli Oscar. E' nei cinema dall’8 marzo con Eagle Pictures “Women Talking. Il diritto di scegliere” di Sarah Polley dal romanzo di Miriam Toews. Il punto Cnvf-Sir.

“Empire of Light” di Sam Mendes con una magnifica Olivia Colman e “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia

“Cosa resterà degli anni '80”, così cantava Raf a chiusura del colorato e vorticoso decennio. Tra lampi brillanti e malinconici, due film in sala ci riportano a quella stagione dal fascino inossidabile. Anzitutto “Empire of Light” scritto e diretto da Sam Mendes, un racconto che si snoda nella provincia inglese del 1981, un’istantanea tra dramma sociale ed esistenziale con un dolce omaggio alla storia del cinema e ai suoi luoghi. In sala c’è anche la commedia “Mixed by Erry” di Sydney Sibilia, che ricostruisce la rocambolesca avventura produttiva di Dj Enrico, dei fratelli Frattasio, che dalla periferia di Napoli riuscirono a imporsi sul mercato discografico tra il 1985 e il 1991. Un primato fondato però sull’illegalità