Venezia77: ottavo giorno con “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante e “Wife of a Spy” di Kiyoshi Kurosawa

Presentato in concorso “Le sorelle Macaluso”, versione cinematografica della sua pièce teatrale, un racconto vibrante e poetico di un legame tra sorelle nel tempo. La regista palermitana è alla seconda partecipazione alla Mostra del Cinema della Biennale di Venezia dopo “Via Castellana Bandiera” nel 2013, film che ha segnato anche il suo esordio dietro alla macchina da presa. Secondo titolo della giornata, sempre della selezione ufficiale, è “Wife of a Spy” di Kiyoshi Kurosawa, consolidato autore nipponico che porta al Lido un dramma storico su crimini commessi su civili nel Giappone a ridosso della Seconda guerra mondiale

Venezia77: sesto giorno di gara con il russo “Dear Comrades!” di Konchalovsky e il polacco “Never Gonna Snow Again” di Szumowska-Englert

Il regista russo Andrei Konchalovsky, più volte vicino alla vittoria del Leone d’oro negli ultimi anni, torna in concorso con “Dear Comrades!”, un dramma politico-familiare ambientato nella Russia del 1962. Secondo film in gara è il polacco “Never Gonna Snow Again” di Małgorzata Szumowska e Michał Englert, opera che si muove sul binario narrativo di “Teorema” (1968) di Pier Paolo Pasolini e ricorda anche il dramma di Chernobyl

Venezia77: quinto giorno di gara con l’iraniano “Sun Children” e lo statunitense “The World to Come”. Fuori concorso “Assandira”

Alla 77ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia vengono presentati l’iraniano “Sun Chirlden” di Majid Majidi, film denuncia sui bambini di strada senza futuro, esposti a sfruttamento e privazioni, e lo statunitense “The World ti Come” di Mona Fastvold, dramma a sfondo storico ambientato nell’America rurale di fine ‘800. Fuori concorso “Assandira” di Salvatore Mereu, dramma familiare nell’entroterra sardo giocato sull’opposizione tra modernità e tradizione. È il ritorno sulle scene di Gavino Ledda

Venezia77: terzo giorno di gara con l’italiano “Padrenostro” con Pierfrancesco Favino e l’indiano “The Disciple”

Terzo giorno della 77ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia con “Padrenostro” di Claudio Noce, prodotto e interpretato da Pierfrancesco Favino, un dramma familiare sullo sfondo degli anni di piombo con richiami alla storia del regista. Sempre in competizione oggi c’è l’indiano “The Disciple” di Chaitanya Tamhane, un racconto di formazione che intreccia tradizione musicale e fotografia sociale del Paese. Fuori gara c’è la commedia brillante “The Duke” di Roger Michell con due protagonisti maiuscoli, i britannici Jim Broadbent e Helen Mirren

Venezia77: si apre la gara con “Quo vadis, Aida?” di Jasmila Žbanić sul massacro di Srebrenica, e subito applausi. Fuori concorso Almodóvar

Due i film presentati alla stampa questa mattina e a raccogliere molti consensi è l’opera di denuncia della bosniaca Jasmila Žbanić, “Quo vadis, Aida?”, che ci riporta alla guerra nei Balcani negli anni ’90. Ancora, la francese Nicole Garcia è in gara al Lido un noir dei sentimenti, “Amants”. Fuori concorso sia il mediometraggio del regista spagnolo Pedro Almodóvar, “The Human Voice”, e l’action-thriller “Night in Paradise” del sudcoreano Hoon-Jung Park