Suscita polemiche l'articolo 9 dell'ultimo Dpcm sulle riaperture. Barbieri: «Scopro di essere stato fuori legge fino a ieri». Bonanno: «La legge non esiste se l'assistenza viene erogata dal famigliare. Il caregiver non interessa». E poi c'è il problema della tutela della salute: »Test e tamponi per disabili, familiari e operatori. O il rischio sarà alto».
In Veneto si registra la perdita di almeno 6 mila posti di lavoro la settimana ma «il numero – secondo Tiziane Barone, direttore di Veneto Lavoro – è destinato a salire velocemente dai 133 mila di fine dicembre ai 180 mila previsti a fine del primo semestre 2020. Da febbraio a oggi Veneto Lavoro calcola che si siano persi circa 10 mila contratti a tempo indeterminato e 60 mila contratti a tempo determinato, in particolare tra gli stagionali del turismo, del commercio e servizi, delle costruzioni e tra gli operatori della logistica».
Da lunedì 18 la Regione Veneto riavvia l’attività di Ceod, dei centri semiresidenziali per ragazzi e adulti disabili, tirocini sociali e occupazionali che rappresentano progetti alternativi per le persone più fragili. La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin, il via libera alla riapertura di queste strutture diurne, dei laboratori protetti e dei progetti del “Dopo di noi”, dettagliando linee guida sanitarie e organizzative che gestori, operatori, famiglie, utenti e fornitori dovranno rispettare alla lettera.
Niente festa di compleanno per la cooperativa sociale Progetto insieme che lo scorso 28 aprile ha festeggiato i suoi primi 15 anni di attività. Il coronavirus ha impedito lo svolgimento della grande festa che i volontari stavano preparando da mesi con tutti gli ospiti delle loro strutture.
Questa la domanda che si pone Avis Veneto che in questi giorni sta seguendo con molta attenzione e interesse questa fase dell’emergenza Covid-19 ed è pronta a dare il suo contributo, laddove serva.
Cospe ha attivato in questi giorni “Parlamondo” un numero multilingue che allarga il servizio del telefono antirazzista attivato lo scorso 1° marzo per sostenere e assistere le vittime dei crimini di odio
Si chiama “Il tuo specialista risponde” ed è il nuovo spazio dell’Istituto oncologico Veneto (Iov) aperto a tutti e dedicato alle ultime novità su prevenzione, diagnosi, cura e ricerca in ambito oncologico.
Le terapie anti-Coronavirus non hanno effetti negativi sulle persone con sclerosi multipla. Su 232 pazienti con Sm, con sintomi da Covid-19, solo 6 si sono trovati in situazione critica e di questi 1 è guarito e 5 sono deceduti (il 2 per cento).
L’associazione La Nostra Famiglia ha raccolto l’appello delle famiglie del veneto e grazie alla disponibilità dei propri professionisti è riuscita a creare una rete di supporto, utilizzando le attuali tecnologie, capace di aiutare le famiglie a sentirsi meno sole.