In municipio si comunica anche in lingua dei segni

A fare da apripista il comune del veneziano, ma altri stanno già seguendo l’esempio. Il servizio è possibile grazie alla legge approvata dal Consiglio Regionale del Veneto il 15 febbraio 2018 che riconosce la lingua dei segni italiana (LIS) e promuove l’inclusione sociale delle persone sorde.