Cittadellascolta: la "paura" il filo conduttore per il suo sesto anno

"Niente paura" è il titolo della sesta edizione di Cittadellascolta che quest’anno torna, con ospiti d’eccezione, nella sala Emmaus del patronato Pio X. Il progetto è realizzato a più mani dal coordinamento pastorale vicariale, che rappresenta le dieci parrocchie del Cittadellese, affiancato dall’ufficio di pastorale sociale e del lavoro della diocesi di Padova.

Cittadellascolta: la "paura" il filo conduttore per il suo sesto anno

Questi gli appuntamenti previsti tra novembre e aprile: venerdì 24 novembre Alessandro Albizzati, neuropsichiatra infantile, parlerà di “Desiderio di morte e desiderio di vita nel mondo giovanile”. Sabato 2 dicembre i coniugi Regeni, genitori di Giulio interverranno su “La paura di un’idea”. Venerdì 12 gennaio 2018, Piercamillo Davigo, magistrato della Corte suprema di Cassazione terrà la relazione “La giustizia che non teme”. Martedì 6 febbraio Stefano Zamagni, professore emerito di economia politica all’università di Bologna, presenterà “La globalizzazione tra paure e opportunità”. Per finire, ad aprile 2018 in giorno da definirsi, il card. Francesco Montenegro, arcivescovo di Agrigento e presidente di Caritas italiana, racconterà “La civiltà del coraggio”.

Gli incontri seguiranno un unico filo conduttore e saranno moderati da esperti autorevoli provenienti dal mondo diocesano. Così spiegano gli organizzatori: «Si cercherà un percorso che non si fermi alla constatazione del problema, o all’analisi di cause ed effetti, ma si apra alle prospettive di soluzione e alle proposte di cambiamento che possano essere prospettate. Un cammino condiviso tra appartenenti alla comunità ecclesiale e coloro che hanno una visione diversa della realtà».

La paura, dunque, vista da più punti per cercare di allargare lo sguardo su un orizzonte più vasto e meglio delineato. Anche Gesù nella Bibbia invita più volte i discepoli a non avere paura e indica loro lo strumento per superare i momenti di incertezza, di dubbio e di sofferenza: l’unione con Dio e tra gli uomini. Papa Francesco, in una lettera ai giovani del gennaio scorso, ha pronunciato parole di incoraggiamento: «Un mondo migliore si costruisce anche grazie a voi, alla vostra voglia di cambiamento e alla vostra generosità. [...] Non abbiate paura di fare scelte audaci [...], non indugiate quando la coscienza vi chiede di rischiare».

Eliana Camporese

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