Al via Teatrando, il teatro classico portato in scena dalle scuole

Un’opportunità per valorizzare il giovane talento recitativo, ridare “vita” alle piazze e ai luoghi storici dove vengono inscenati gli spettacoli e, non da ultimo, riscoprire il teatro classico antico, sempre attuale nei suoi contenuti e riflessioni sulle relazioni umane, la guerra, la pace... Sono questi i principali obiettivi della rassegna “Teatrando: giovani e scuola in scena” che, per il quarto anno, sceglie come palcoscenici alcuni luoghi storici della Bassa e dei Colli.

La manifestazione è realizzata dal vicariato di Este, in collaborazione con la provincia di Padova e i comuni di Este, Carceri e Baone. Il calendario si apre giovedì 7 maggio alle 18.30 in piazza Maggiore a Este con il liceo classico Tito Livio di Padova che presenta Alcesti di Euripide, sulla traduzione di Carlo Diano (riduzione ed elaborazione scenica e regia di Filippo Crispo): la riflessione, che serve come base formativa intergenerazionale, è sul binomio inscindibile tra vita e morte. Sabato 9 maggio, alle 18 all’odeo del teatro Olimpico di Vicenza, gli studenti del laboratorio teatrale classico dell’istituto Calvi portano in scena Le Troadi di Euripide: «La pietà, il rispetto per i vinti, la moderazione per i scomparsi. Ora vige una politica di terrore: città rase al suolo, massacri indiscriminati». Mai così attuali risuonarono questi versi euripidei.

Il gruppo teatrale Calvi sarà, invece, in scena con Lisistrata lunedì 25 maggio, alle 18.30 al chiostro degli Eremitani a Padova, e mercoledì 2 giugno, alle 17 a villa Beatrice d’Este sul monte Gemola (Baone). “Teatrando” quest’anno è entrato anche in carcere e giovedì 11 giugno verrà messo in scena il primo spettacolo. Informazioni: Manuelita Masia, promanu@libero.it